Dalla gomma “a bolli rotondi” della Pirelli fino alle “stazioni dell’arte” di Napoli. Oggi però le nuove fermate sono impersonali, lettering e segnaletica sembrano aver scordato l’antica tradizione. Anche la capitale prova finalmente a fare qualcosa ma manca il progetto

Dimmi che metropolitana hai e ti dirò che città sei. Durante una recente fashion week il marchio Msgm ha dedicato una collezione all’iconica metro milanese M1 e per presentarla ha organizzato una sfilata direttamente nella stazione di Porta Venezia. Il design di Franco Albini, Franca Helg e Bob Noorda si studia sui libri di storia: pavimenti in gomma “a bolli rotondi” della Pirelli, i mitici corrimani rossi e le segnaletiche che valsero ai tre il Compasso d’Oro nel 1964. Un innovativo progetto coordinato imitato poi in mezzo mondo. Oggi però le nuove metropolitane a Milano sono anonime, le fermate impersonali, come nella nuova linea blu, con lettering e segnaletica che sembrano aver scordato l’antica tradizione. Si potrebbe essere ovunque. E nel resto d’Italia? Napoli ha stupito con le sue “stazioni dell’arte” ormai mete di pellegrinaggio e fotografatissime dai turisti. E Roma? La capitale – che sul tema arranca da sempre – prova finalmente a fare qualcosa ma, siccome è Roma, il risultato è inevitabilmente surreale. A dire il vero solo pochi anni fa si era addirittura temuto il blocco dei cantieri della linea C che avrebbe intrappolato per sempre la grande talpa scavatrice nel sottosuolo. Uno scenario distopico e per questo perfettamente degno di questa città.

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Anonime metropolitane. A Milano e Roma, ascesa e declino di un’icona del design

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28.04.2024

Dalla gomma “a bolli rotondi” della Pirelli fino alle “stazioni dell’arte” di Napoli. Oggi però le nuove fermate sono impersonali, lettering e segnaletica sembrano aver scordato l’antica tradizione. Anche la capitale prova finalmente a fare qualcosa ma manca il progetto

Dimmi che metropolitana hai e ti dirò che città sei. Durante una recente fashion week il marchio Msgm ha dedicato una collezione all’iconica metro........

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