Perché non ha senso la campagna allarmistica di Bersani & co sulla fine della “maggior tutela”

Il decreto energia, che contiene alcune misure fondamentali e altre discutibili, ancora una volta non è entrato in Consiglio dei ministri. Il pomo della discordia, cioè la liberalizzazione del mercato elettrico, non riguarda questioni di principio ma un malriposto opportunismo. Tutti (tranne Pierluigi Bersani, che ieri ha rilasciato una durissima intervista al Fatto quotidiano) sanno perfettamente che il superamento della maggior tutela non può che generare prezzi più convenienti per i consumatori. Lo impone il modo in cui il passaggio deve avvenire, cioè un meccanismo di aste. Lo confermano le gare già concluse, per le piccole imprese (2021) e le microimprese (2022): “I prezzi… [sono] risultati generalmente vantaggiosi… e, per tutte le aree territoriali, si [sono] attestati al di sotto del valore” di tutela, ha scritto l’Arera.

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QOSHE - Aste e liberalizzazione del mercato elettrico fanno risparmiare - Carlo Stagnaro
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Aste e liberalizzazione del mercato elettrico fanno risparmiare

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04.11.2023

Perché non ha senso la campagna allarmistica di Bersani & co sulla fine della “maggior tutela”

Il decreto energia, che contiene alcune misure fondamentali e altre discutibili, ancora una volta non è entrato in Consiglio dei ministri. Il pomo della discordia, cioè........

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