“Dietro le campagne antisemite vi è il rischio di derive di tipo terroristico. Immigrazione? L’approccio europeo funziona. Io antifascista? Sì, lo sono. Droghe leggere? Mai legalizzarle ”. Parla il ministro dell'Interno

Proviamo a prenderlo alla sprovvista. Ministro Piantedosi, è vero che si candiderà alle elezioni come governatore della Campania? Piantedosi sorride. “Antepongo a questa considerazione una mia valutazione: penso che nessuno me lo chiederà mai”. E se invece dovessero chiederglielo? “Ho avuto la fortuna, nella mia vita, alla fine di fare questo mestiere. Non so se bene o male, questi sono giudizi vostri, ma è quello che più mi compete”. Le fa piacere che se ne parli? “Onestamente: no. Possono farmi piacere, semmai, singole dichiarazioni di contorno sul tema, quando si parla di candidature pesanti. Spero sia un apprezzamento verso il mio lavoro e non verso la mia forma”. Le fa piacere, invece, che vi siano partiti dell’opposizione che dopo un anno e mezzo d’opposizione scelgono, in alcuni contesti, di allearsi con la maggioranza? In Basilicata e in Calabria i partiti di Matteo Renzi e Carlo Calenda sosterranno il centrodestra. “Non mi risulta di discussioni politiche a livello centrale che in qualche modo possono dare una giusta collocazione a questo tipo di dinamiche nell’ambito di uno scenario nazionale. Mi pare di capire, soprattutto in Basilicata, che possa essere qualcosa di valore evidentemente locale. Ma se vogliamo, con un sorriso, potremmo dire che anche questo è l’ennesimo segno di apprezzamento del lavoro che il governo sta facendo”.

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Nasce a Palermo nel 1982, vive a Roma da parecchio tempo, lavora al Foglio dal 2005 e da gennaio 2015 è direttore. Ha scritto qualche libro (“Le catene della destra” e “Le catene della sinistra”, con Rizzoli, “Io non posso tacere”, con Einaudi, “Tra l’asino e il cane. Conversazione sull’Italia”, con Rizzoli, “La Presa di Roma”, con Rizzoli, e "Ho visto l'uomo nero", con Castelvecchi), è su Twitter. E’ interista, ma soprattutto palermitano. Va pazzo per i Green Day, gli Strokes, i Killers, i tortini al cioccolato e le ostriche ghiacciate. Due figli.

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“L’antisemitismo? Minaccia per l’Italia”. Chiacchierata con il ministro Piantedosi

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20.03.2024

“Dietro le campagne antisemite vi è il rischio di derive di tipo terroristico. Immigrazione? L’approccio europeo funziona. Io antifascista? Sì, lo sono. Droghe leggere? Mai legalizzarle ”. Parla il ministro dell'Interno

Proviamo a prenderlo alla sprovvista. Ministro Piantedosi, è vero che si candiderà alle elezioni come governatore della Campania? Piantedosi sorride. “Antepongo a questa considerazione una mia valutazione: penso che nessuno me lo chiederà mai”. E se invece dovessero chiederglielo? “Ho avuto la fortuna, nella mia vita, alla fine di fare questo mestiere.........

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