I partiti di centro sono di fronte a un bivio: continuare a considerare l’affermazione della propria identità più importante del proprio progetto politico o mostrare flessibilità e unire le forze per provare a offrire al panorama politico una piccola novità. In ogni caso sarà una buona notizia

Ci piacerebbe molto scaldarci per i movimenti creativi dei nostri amici del cosiddetto Terzo polo ma confessiamo che al momento non riusciamo a eccitarci troppo di fronte al dolce balletto che anima il pollaio delle alleanze creative del centro. La notizia di ieri probabilmente la conoscete. Il partito guidato da Matteo Renzi (Italia viva) ha annunciato di aver trovato un accordo con il partito guidato da Emma Bonino e Riccardo Magi (+Europa) per formare insieme con una serie di partiti più piccoli una lista per far rinascere dalle ceneri dei capricci centristi il vecchio Terzo polo (v’o ricordate?) che qualche soddisfazione in fondo la regalò alle elezioni politiche del 2022 (otto per cento). Nel corso del tempo, la storia è nota, i due formidabili ragazzacci del Terzo polo hanno trovato molte occasioni per bisticciare (pur avendo sui grandi temi quasi sempre le stesse idee) e a un certo punto, dopo un amore iniziale, i due si sono divisi arrivando a separarsi anche in Parlamento (al Senato, il partito di Renzi è riuscito a formare un gruppo, il partito di Calenda si trova all’interno del Gruppo misto, gruppo guidato da un esponente dello stesso partito, Alleanza Verdi e Sinistra, a causa del quale il partito di Calenda aveva scelto di non allearsi con il Pd nel 2022).

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Nasce a Palermo nel 1982, vive a Roma da parecchio tempo, lavora al Foglio dal 2005 e da gennaio 2015 è direttore. Ha scritto qualche libro (“Le catene della destra” e “Le catene della sinistra”, con Rizzoli, “Io non posso tacere”, con Einaudi, “Tra l’asino e il cane. Conversazione sull’Italia”, con Rizzoli, “La Presa di Roma”, con Rizzoli, e "Ho visto l'uomo nero", con Castelvecchi), è su Twitter. E’ interista, ma soprattutto palermitano. Va pazzo per i Green Day, gli Strokes, i Killers, i tortini al cioccolato e le ostriche ghiacciate. Due figli.

QOSHE - Il vecchio Terzo polo sta finalmente facendo i conti con la realtà - Claudio Cerasa
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Il vecchio Terzo polo sta finalmente facendo i conti con la realtà

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28.03.2024

I partiti di centro sono di fronte a un bivio: continuare a considerare l’affermazione della propria identità più importante del proprio progetto politico o mostrare flessibilità e unire le forze per provare a offrire al panorama politico una piccola novità. In ogni caso sarà una buona notizia

Ci piacerebbe molto scaldarci per i movimenti creativi dei nostri amici del cosiddetto Terzo polo ma confessiamo che al momento non riusciamo a eccitarci troppo di fronte al dolce balletto che anima il pollaio delle alleanze creative del centro. La notizia di ieri probabilmente la........

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