L’America fa pressioni per spezzare il legame tra Pechino e Mosca. Il rompicapo europeo

Bruxelles. Gli Stati Uniti, la Nato e l’Unione europea stanno aumentando la pressione sulla Cina per cercare di convincere il presidente Xi Jinping a smettere di sostenere sotto banco lo sforzo di guerra della Russia contro l’Ucraina. L’ultimo avvertimento è arrivato ieri, al termine della visita del segretario di stato, Antony Blinken, a Pechino. “Ho ribadito la nostra seria preoccupazione per il fatto che la Repubblica popolare cinese fornisce componenti che stanno alimentando la brutale guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina”, ha detto Blinken dopo aver incontrato il capo della diplomazia cinese Wang Yi e lo stesso Xi. La linea rossa delle forniture dirette di armi non è stata superata. Ma l’aiuto della Cina ha “un effetto materiale contro l’Ucraina” e rappresenta “una crescente minaccia che la Russia pone sui paesi in Europa”, ha detto Blinken. Giovedì è stato il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, ad accusare la Cina di “sostenere l’economia di guerra della Russia”. L’Unione europea ieri ha comunicato a Pechino che intende inserire altre società cinesi, accusate di aggirare le sanzioni, nella sua lista nera. Ma gli avvertimenti, la persuasione e le mini sanzioni mirate non hanno prodotto risultati. La “amicizia senza limiti” sottoscritta da Vladimir Putin e Xi tre settimane prima dell’invasione regge alle pressioni occidentali. Il presidente russo ha annunciato una visita in Cina a maggio, la prima dopo la sua rielezione. Le prove del coinvolgimento cinese nello sforzo di guerra russo si moltiplicano.

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Minisanzioni e avvertimenti. L'Ue resta timida (e divisa) sulla Cina

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27.04.2024

L’America fa pressioni per spezzare il legame tra Pechino e Mosca. Il rompicapo europeo

Bruxelles. Gli Stati Uniti, la Nato e l’Unione europea stanno aumentando la pressione sulla Cina per cercare di convincere il presidente Xi Jinping a smettere di sostenere sotto banco lo sforzo di guerra della Russia contro l’Ucraina. L’ultimo avvertimento è arrivato ieri, al termine della visita del segretario di stato, Antony Blinken, a........

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