Generosi, irreprensibili secondo criteri di giustizia e valore garantiti dalla amicizia più che dai tribunali. Contro di loro, un esempio di malevolenza impicciona, altro che giustizia giusta, ai danni del circolo di Berlusconi

Per come li conosco, i Verdini sono anche meglio dei Soprano, affettuosi, generosi, irreprensibili secondo criteri di giustizia e di valore garantiti dall’amicizia più che dai tribunali. Denis è un patriarca ironico, che non conosce l’invidia, è stato impeccabile consigliere delegato del Foglio, un giornale che avrebbe sopportato anche Michele Sindona come amministratore, tanto rigorosa e inattaccabile la sua gestione, aveva tra le mani una banchetta di Campi Bisenzio con cui avrà fatto qualche pasticcio, chi non ne fa, ma mentre c’è la fila per i beneficiati non si è mai vista, bancarotta o no, la fila dei danneggiati. Lanfranco Pace, compianto e meraviglioso debitore, una volta si presentò a Campi con la vecchia mamma e il direttore finanziario di Denis, in quel trabiccolo finanziario con annesso ristorante dove si mangiava bene e con grandi vini, lo incrociò e osò: “Non vorrei che il Pace ci chiedesse di impegnare anche la su’ mamma”.

Le inchieste, gli editoriali, le newsletter. I grandi temi di attualità sui dispositivi che preferisci, approfondimenti quotidiani dall’Italia e dal Mondo

"Ferrara, Giuliano. Nato a Roma il 7 gennaio del ’52 da genitori iscritti al partito comunista dal ’42, partigiani combattenti senza orgogli luciferini né retoriche combattentistiche. Famiglia di tradizioni liberali per parte di padre, il nonno Mario era un noto avvocato e pubblicista (editorialista del Mondo di Mario Pannunzio e del Corriere della Sera) che difese gli antifascisti davanti al Tribunale Speciale per la sicurezza dello Stato.

QOSHE - Evviva i Verdini, e anche i Soprano. E vi spiego perché - Giuliano Ferrara
menu_open
Columnists Actual . Favourites . Archive
We use cookies to provide some features and experiences in QOSHE

More information  .  Close
Aa Aa Aa
- A +

Evviva i Verdini, e anche i Soprano. E vi spiego perché

6 24
25.02.2024

Generosi, irreprensibili secondo criteri di giustizia e valore garantiti dalla amicizia più che dai tribunali. Contro di loro, un esempio di malevolenza impicciona, altro che giustizia giusta, ai danni del circolo di Berlusconi

Per come li conosco, i Verdini sono anche meglio dei Soprano, affettuosi, generosi, irreprensibili secondo criteri di giustizia e di valore garantiti dall’amicizia più che dai tribunali. Denis è un patriarca ironico, che........

© Il Foglio


Get it on Google Play