Se non ci fosse evasione, se non avessivo avuto il Covid, se non esistesse il Superbonus... Giorgetti ormai parla del debito pubblico solo con periodi ipotetici del terzo tipo, quelli dell'irrealtà. Ma il problema di tanta ovvietà è che implica l'ineluttabilità: l'assenza di una strategia per ridurlo

Giancarlo Giorgetti pensa di poter ridurre il debito pubblico con i “se”. Nel senso che ormai affida la questione solo con i periodi ipotetici. Ma il problema più grande è che non usa periodi ipotetici della realtà o della probabilità, ma quelli del terzo tipo: dell’irrealtà.

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Cresciuto in Irpinia, a Savignano. Studi a Milano, Università Cattolica. Liberista per formazione, giornalista per deformazione. Al Foglio prima come lettore, poi collaboratore, infine redattore. Mi occupo principalmente di economia, ma anche di politica, inchieste, cultura, varie ed eventuali

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Giorgetti il ministro dei "se" e la banalità del debito

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07.02.2024

Se non ci fosse evasione, se non avessivo avuto il Covid, se non esistesse il Superbonus... Giorgetti ormai parla del debito pubblico solo con periodi ipotetici del terzo tipo, quelli dell'irrealtà. Ma il problema di tanta ovvietà è che implica l'ineluttabilità:........

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