Cara Schlein non ti arroccare, è il messaggio che corre sottotraccia tra i dem. L'elezione del premier può essere (anche) di sinistra

Accade regolarmente, di questi tempi. Quando s’ode, a destra, un accenno alla riforma costituzionale voluta dalla premier Giorgia Meloni, a sinistra risponde uno squillo: vade retro premierato. Ed è infatti quello che ieri ha ripetuto la segretaria del Pd Elly Schlein durante la direzione nazionale del partito: “Continueremo a contrastare con grande nettezza la proposta del premierato, che è un gran pasticcio e ha un impianto così pericoloso e caotico”, ha detto Schlein: “Finchè c’è l’elezione diretta del presidente del Consiglio in quella riforma, faremo muro. No all’uomo solo al comando: l’abbiamo già visto nel nostro paese e non vogliamo tornare indietro”. Intanto però c’è, chi, a sinistra, come il professor Michele Salvati, l’uomo che del Pd stesso teorizzò l’idea, riflette su un’altra possibilità (come ha fatto ieri su questo giornale): una riforma costituzionale relativa al rafforzamento del primo ministro che, se condivisa, darebbe inizio alla vera Seconda Repubblica.

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Marianna Rizzini è nata e cresciuta a Roma, tra il liceo Visconti e l'Università La Sapienza, assorbendo forse i tic di entrambi gli ambienti, ma più del Visconti che della Sapienza. Per fortuna l'hanno spedita per tempo a Milano, anche se poi è tornata indietro. Lavora al Foglio dai primi anni del Millennio e scrive per lo più ritratti di personaggi politici o articoli su sinistre sinistrate, Cinque Stelle e populisti del web, ma può capitare la paginata che non ti aspetti (strani individui, perfetti sconosciuti, storie improbabili, robot, film, cartoni animati). E' nata in una famiglia pazza, ma con il senno di poi neanche tanto. Vive a Trastevere, è mamma di Tea, esce volentieri, non è un asso dei fornelli.

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I padri del Pd, da Salvati a Ceccanti, dicono a Schlein che la riforma non è tabù

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20.02.2024

Cara Schlein non ti arroccare, è il messaggio che corre sottotraccia tra i dem. L'elezione del premier può essere (anche) di sinistra

Accade regolarmente, di questi tempi. Quando s’ode, a destra, un accenno alla riforma costituzionale voluta dalla premier Giorgia Meloni, a sinistra risponde uno squillo: vade retro premierato. Ed è infatti quello che ieri ha ripetuto la segretaria del Pd Elly Schlein durante la direzione nazionale del partito: “Continueremo a contrastare con........

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