Il regista convocato in tribunale l'anno prossimo, a due settimane dal compimento dei 92 anni. Eppure quella che si serve fredda è la vendetta, non la giustizia

Appuntamento in tribunale, il 4 agosto del 2025. Abbiamo scritto giusto, e altrettanto giusto è il calcolo: all’imputato Roman Polanski, nato a Parigi il 18 agosto del 1933, mancheranno due settimane al compimento dei 92. Tre anni fa, in giro per Cracovia assieme all’amico Ryszard Horowitz – i genitori di Polanski erano tornati in patria, per sfuggire all’antisemitismo francese – era scattante come un ragazzino. In jeans e giubbotto di pelle ricordava ogni cosa: il primo film visto al cinema, la scuola, casa sua dove gli avevano raccontato che una certa lampadina era un rilevatore di bugie, la sinagoga dove non vuole entrare perché gli fa paura (come le chiese), gli obbligatori inni a Stalin, i francobolli comprati al di là del filo spinato.

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QOSHE - Il caso Polanski: a processo nel 2025 per lo stupro di 60 anni fa - Mariarosa Mancuso
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Il caso Polanski: a processo nel 2025 per lo stupro di 60 anni fa

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15.03.2024

Il regista convocato in tribunale l'anno prossimo, a due settimane dal compimento dei 92 anni. Eppure quella che si serve fredda è la vendetta, non la giustizia

Appuntamento in tribunale, il 4 agosto del 2025. Abbiamo scritto giusto, e altrettanto giusto è il........

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