In Nigeria 170 persone sono state trucidate nei giorni di Natale. Preti e vescovi arrestati in Nicaragua, dove è "vietato pregare per mons. Alvarez"

Roma. Il 2023 si è chiuso con l’ennesima strage di cristiani, ancora una volta in Nigeria, epicentro della persecuzione che non sembra avere mai fine: sono quasi 170, secondo l’ultimo bilancio, le vittime degli attacchi condotti per tre giorni di seguito contro le comunità cristiane nello stato di Plateau, nel cuore del paese. “Per coloro che credono che questo conflitto non sia religioso, quest’ultimo attacco dimostra che si tratta chiaramente di un conflitto religioso. Il fatto che abbia avuto luogo a Natale e che i cristiani siano stati deliberatamente presi di mira in una comunità mista, in cui i musulmani non vengono attaccati, manifesta chiaramente le caratteristiche di un conflitto religioso. So che non tutti vorrebbero ammetterlo, ma per me, che sono stato sul campo, ho osservato e scritto al riguardo, vi sono i segni di un conflitto religioso”, ha detto ad Aiuto alla Chiesa che soffre padre Andrew Dewan, direttore delle comunicazioni della diocesi di Pankshin, in Nigeria, nel cui territorio è avvenuta la strage. Gli attacchi si sono verificati in circa ventisei comunità soprattutto a Bokkos, ma anche in alcune parti di Mangu e nelle comunità locali di Barkin Ladi.

Le inchieste, gli editoriali, le newsletter. I grandi temi di attualità sui dispositivi che preferisci, approfondimenti quotidiani dall’Italia e dal Mondo

Friulsardo, è nato nel 1986. Laureato in politica internazionale e diplomazia a Padova con tesi su turchi e americani, è stato arbitro di calcio. Al Foglio dal 2011, si occupa di Chiesa, Papi, religioni e libri. Scrittore prediletto: Joseph Roth (ma va bene qualunque cosa relativa alla finis Austriae). È caporedattore dal 2020.

QOSHE - L'eterna persecuzione dei cristiani - Matteo Matzuzzi
menu_open
Columnists Actual . Favourites . Archive
We use cookies to provide some features and experiences in QOSHE

More information  .  Close
Aa Aa Aa
- A +

L'eterna persecuzione dei cristiani

10 8
02.01.2024

In Nigeria 170 persone sono state trucidate nei giorni di Natale. Preti e vescovi arrestati in Nicaragua, dove è "vietato pregare per mons. Alvarez"

Roma. Il 2023 si è chiuso con l’ennesima strage di cristiani, ancora una volta in Nigeria, epicentro della persecuzione che non sembra avere mai fine: sono quasi 170, secondo l’ultimo bilancio, le vittime degli attacchi condotti per tre giorni di seguito contro le comunità cristiane nello stato........

© Il Foglio


Get it on Google Play