133 tonnellate di carne sono state rubate all'interno di un'azienda statale, per un beneficio illecito stimato in 1,35 milioni di dollari. Uno scandalo che arriva nel mezzo di una grave crisi economica, dove frequenti blackout e un’inflazione dilagante si sommano alla carenza di prodotti di base, tra cui carburante, medicinali e cibo

Dalla Baia dei Porci ai ladri di polli: sic transit gloria mundi, così in 53 anni sono cambiate le battaglie per difendere la Rivoluzione cubana. Nell’aprile 1961, infatti, il regime castrista chiamò alla mobilitazione per salvare il socialismo dall’invasione degli anticastristi sbarcati da Bahía de los Cochinos. Nel febbraio 2024, l’allarme è per il furto di 133 tonnellate di pollo per la vendita agevolata avvenuto all’interno di un’azienda statale. Uno scandalo che ha suscitato grande stupore, una forte risposta giudiziaria e l’appello del regime e del Partito comunista a usare la “mano forte” contro la criminalità.

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QOSHE - A Cuba i ladri di polli stanno mettendo in difficoltà il regime - Maurizio Stefanini
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A Cuba i ladri di polli stanno mettendo in difficoltà il regime

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15.02.2024

133 tonnellate di carne sono state rubate all'interno di un'azienda statale, per un beneficio illecito stimato in 1,35 milioni di dollari. Uno scandalo che arriva nel mezzo di una grave crisi economica, dove frequenti blackout e un’inflazione dilagante si sommano alla carenza di........

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