Applauditi dalle masse, ammirati, famosi. I gladiatori erano adulati dalla gente ma al tempo stesso non godevano di buona reputazione perché si prestavano a uccidere gli altri e se stessi. E spesso erano anche schiavi. Claudio Togna racconta la loro condizione di minoranza giuridica

“Gladiatrice di Southwork” fu chiamata la ventenne i cui resti carbonizzati furono trovati nel 1996 nei pressi di quello che era l'Anfiteatro dell'antica Londinium, in un contesto che potrebbe sembrare sconcertante. Da una parte, infatti, tutto rimandava a un complesso ed elaborato rito funebre, che trasudava senso di potere e ricchezza. Però, stava fuori dal cimitero, in un'area destinata a chi per qualche motivo era stato ritenuto indegno di essere sepolto assieme alla gente normale. Ma insomma, era una persona onorata o disprezzata? Tutte e due allo stesso tempo: era una gladiatrice.

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QOSHE - La gloria e l'infamia dei gladiatori nell'antica Roma. Un saggio - Maurizio Stefanini
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La gloria e l'infamia dei gladiatori nell'antica Roma. Un saggio

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31.10.2023

Applauditi dalle masse, ammirati, famosi. I gladiatori erano adulati dalla gente ma al tempo stesso non godevano di buona reputazione perché si prestavano a uccidere gli altri e se stessi. E spesso erano anche schiavi. Claudio Togna racconta la loro condizione........

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