La presidente di Renew Europe sarà la candidata capolista dei liberali francesi per le prossime europee. La sua sarà Una campagna all’antica, un po’ da cartolina”, dicono dal partito: "Interviste sulla stampa regionale e trasferte tematiche sul campo"

Parigi. Si dice che il favorito, fino alla scorsa settimana, fosse Jean-Yves Le Drian, pezzo da novanta del socialismo francese con un curriculum prestigioso (ministro della Difesa dal 2012 al 2017 e ministro degli Esteri dal 2017 al 2022). E che l’altro nome nella short-list dell’Eliseo fosse Julien Denormandie, vecchia conoscenza della macronia ed ex titolare del ministero dell’Agricoltura, dove ha lasciato un buon ricordo. Ma alla fine, a spuntarla, è stata Valérie Hayer, 37 anni, eurodeputata e attuale presidente del gruppo centrista Renew Europe. “L’impegno europeo è al centro del nostro progetto. Dal 2017, il nostro bilancio parla per noi, nessun altro movimento ha fatto così tanto in così poco tempo. Partendo dal discorso di Emmanuel Macron alla Sorbona (nel 2017, ndr), abbiamo contribuito a cambiare l’Europa. Con un nuovo respiro e nuove idee, porteremo avanti questo progetto”, ha dichiarato al Figaro nella sua prima intervista da capolista, tendendo subito la mano al suo omologo socialista, Raphaël Glucksmann: “Abbiamo votato al 90 per cento allo stesso modo al Parlamento europeo. Dovrebbe essere con noi, e lo sa. Sarebbe molto più efficace per difendere le sue idee e ottenere dei risultati”.

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Così Valérie Hayer immagina la campagna macroniana in Europa

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02.03.2024

La presidente di Renew Europe sarà la candidata capolista dei liberali francesi per le prossime europee. La sua sarà Una campagna all’antica, un po’ da cartolina”, dicono dal partito: "Interviste sulla stampa regionale e trasferte tematiche sul campo"

Parigi. Si dice che il favorito, fino alla scorsa settimana, fosse Jean-Yves Le Drian, pezzo da novanta del socialismo francese con un curriculum........

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