Più efficienza, più mercato e meno regole per una nuova stagione di grandi aspirazioni e di competitività. I dossier degli ex premier

Meno regole, uguali per tutti e da tutti rispettate, flessibili tanto da adattarsi a una innovazione tecnologica che corre alla velocità della luce; accesso comune ai capitali, una sorta di eurobond tecnologici; partnership pubblico-privato perché né un singolo stato né un super-stato possono colmare il gap con gli Usa e sostenere la sfida cinese; non più solo moneta, occorre creare una unione vera anche sull’ambiente, il digitale, l’energia. Una deregulation europea è un cambio di modello più che un cambio di passo, sul quale stanno lavorando i due saggi Mario Draghi ed Enrico Letta; l’uno si concentra sulla competitività dell’Europa, l’altro su quel mercato unico sempre promesso e non ancora realizzato, due facce della stessa medaglia. Ora ascoltano e non parlano. Letta, su mandato della Commissione, presenterà il suo rapporto al Consiglio europeo di aprile.

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QOSHE - Idee ma anche ambizioni. Cosa c'è nei piani europei di Draghi e Letta - Stefano Cingolani
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Idee ma anche ambizioni. Cosa c'è nei piani europei di Draghi e Letta

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14.02.2024

Più efficienza, più mercato e meno regole per una nuova stagione di grandi aspirazioni e di competitività. I dossier degli ex premier

Meno regole, uguali per tutti e da tutti rispettate, flessibili tanto da adattarsi a una innovazione tecnologica che corre alla velocità della luce; accesso........

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