Una grande festa sotto il segno della pace: è questo il motto della 95/a Adunata Nazionale dell'Associazione Nazionale Alpini, in programma a Vicenza dal 10 al 12 maggio, città che torna ad ospitare l'evento delle penne nere a distanza di 33 anni, dopo averla ospitata per la prima volta nella storia nel 1991.

Un'edizione, chiamata "Il sogno di pace degli Alpini", che secondo le stime degli organizzatori e dei vertici nazionali Ana richiamerà oltre 300 mila persone provenienti da fuori provincia che, aggiunti agli iscritti Ana e agli appassionati sparsi nel Vicentino (quella berica è considerata "la provincia più alpina d'Italia") finirà con il coinvolgere oltre mezzo milione di persone, anche se qualcuno ipotizza il record storico di 600 mila presenze.

Nella sala d'onore di Palazzo Franceschini Folco si è tenuta giovedì 18 aprile la conferenza stampa di presentazione, alla quale sono intervenuti il presidente nazionale dell'Ana Sebastiano Favero, il presidente della Sezione Ana di Vicenza, Lino Marchiori, e il comandante delle Truppe Alpine, generale Corpo d'Armata Ignazio Gamba.

A fare gli onori di casa il sindaco Giacomo Possamai e il presidente della Provincia Andrea Nardin.

L’adunata si aprirà venerdì 10 maggio mattina alle 9 con l'alzabandiera solenne in piazza dei Signori, che si svolgerà in collegamento con i quattro sacrari vicentini del Pasubio, di Asiago, del Cimone e del Grappa e con il monte Ortigara, cui seguirà la deposizione di una corona, mentre alle 10.30, in Campo Marzo, ci sarà l'inaugurazione della Cittadella degli alpini.

Al pomeriggio alle 18.30 inizierà la sfilata dei vessilli che si svolgerà da piazza Castello a piazza dei Signori, cui farà seguito la sfilata dei gonfaloni, del labaro nazionale, del vessillo della sezione di Vicenza e della bandiera di guerra di un reparto alpino.

Sabato 11 mattina i momenti ufficiali inizieranno alle 10 al Teatro Olimpico, con l'incontro tra il presidente nazionale Sebastiano Favero con le sezioni estere, le delegazioni della Federazione internazionale dei soldati di montagna e i militari stranieri, mentre alle 13 vi sarà un lancio di paracadutisti.

Al pomeriggio sarà celebrata la messa al Duomo, dopo la quale ci sarà la sfilata del labaro nazionale dell'Ana e del vessillo della sezione di Vicenza da piazza Duomo al Teatro Comunale. La sfilata di domenica 12 prevede l'ammassamento dalle 8, mentre dalle 9 il serpentone di penne nere inizierà a snodarsi. Le prime a muoversi saranno le sezioni estere e quelle residenti nel Sud Italia e nelle isole e a chiudere la sezione locale "Monte Pasubio" di Vicenza che consegnerà la simbolica stecca alla sezione di Biella, a cui spetterà l'onore nel 2025 di organizzare l'adunata nazionale numero 96.

Qui tutte le informazioni.

Il presidente nazionale degli Alpini, Sebastiano Favero, ha invitato le penne nere che saranno a Vicenza dal 10 al 12 maggio per la 95/a adunata a far tornare l'evento «quello che ha sempre contraddistinto la nostra storia».

«E' un invito che ho voluto fare - ha poi ribadito - perché purtroppo in questi ultimi anni, con un po' meno sicurezza, con le preoccupazioni e le tensioni di vario genere, ma anche con una minore attenzione della realtà locale, è diventata una manifestazione che non sempre tiene conto di ciò che che siamo, dei nostri valori e della voglia di trasmettere quella simpatia e quella carica umana che è dentro di noi».

Facendo riferimenti agli episodi negativi avvenuti nel recente passato, Favero ha aggiunto che «rischiano di rovinare la festa e di deviare quelli che rappresentano il 99% degli alpini. Sia chiaro, qualche 'testa calda' ce l'abbiamo anche noi - ha ammesso - ma vigileremo».

«Non solo una grande festa, ma anche un momento in cui si celebrano i valori di un intero Paese». Così il sindaco di Vicenza, Giacomo Possamai, ha definito l'Adunata Nazionale degli Alpini.

«È un momento storico per Vicenza - ha precisato - che dopo 33 anni torna ad ospitare l'Adunata Nazionale degli Alpini. È emozionante vedere l'impegno della straordinaria macchina organizzativa messa in campo e come la città, già vestita a festa con 30 mila bandiere, si stia preparando all'evento. Il mio grazie va a tutti coloro che da mesi lavorano per organizzare al meglio questo straordinario appuntamento. L'amministrazione comunale sa quanto sia importante essere all'altezza delle aspettative di tutti e ne sente fortemente la responsabilità».

«I vicentini - ha aggiunto Possamai - devono farsi trovare pronti ad ospitare un evento che si stima porterà oltre 400 mila presenze in città. Abbiamo identificato le aree della città che maggiormente saranno protagoniste dei tre giorni di eventi, con relative indicazioni, invitiamo tutti a consultare la mappa».

QOSHE - Adunata degli Alpini a Vicenza, una festa nel segno della pace - Il Mattino Di Padova
menu_open
Columnists Actual . Favourites . Archive
We use cookies to provide some features and experiences in QOSHE

More information  .  Close
Aa Aa Aa
- A +

Adunata degli Alpini a Vicenza, una festa nel segno della pace

8 0
18.04.2024

Una grande festa sotto il segno della pace: è questo il motto della 95/a Adunata Nazionale dell'Associazione Nazionale Alpini, in programma a Vicenza dal 10 al 12 maggio, città che torna ad ospitare l'evento delle penne nere a distanza di 33 anni, dopo averla ospitata per la prima volta nella storia nel 1991.

Un'edizione, chiamata "Il sogno di pace degli Alpini", che secondo le stime degli organizzatori e dei vertici nazionali Ana richiamerà oltre 300 mila persone provenienti da fuori provincia che, aggiunti agli iscritti Ana e agli appassionati sparsi nel Vicentino (quella berica è considerata "la provincia più alpina d'Italia") finirà con il coinvolgere oltre mezzo milione di persone, anche se qualcuno ipotizza il record storico di 600 mila presenze.

Nella sala d'onore di Palazzo Franceschini Folco si è tenuta giovedì 18 aprile la conferenza stampa di presentazione, alla quale sono intervenuti il presidente nazionale dell'Ana Sebastiano Favero, il presidente della Sezione Ana di Vicenza, Lino Marchiori, e il comandante delle Truppe Alpine, generale Corpo d'Armata Ignazio Gamba.

A fare gli onori di casa il sindaco Giacomo Possamai e il presidente della Provincia Andrea........

© Il Mattino di Padova


Get it on Google Play