Bologna, 17 marzo 2024 – Per ridurre il problema inquinamento dell’aria si prendono provvedimenti vari (auto elettriche, piste ciclabili ecc). Ricordo che il 31 marzo dovrebbe finire il prolungamento del periodo di lavoro da remoto per molte persone. A questo punto si rimetteranno in strada moltissimi lavoratori con le relative conseguenze di traffico e inquinamento. Sfatando la leggenda che da casa non lavori perché ti colleghi e quindi sei controllabile e devi presenziare a riunioni e raggiungere gli obiettivi, va detto che risparmi tempo per raggiungere la sede di lavoro e l’uso dell'auto. Luciana Ballotti

Risponde Beppe Boni

Al di là delle date formali molte aziende pubbliche e private hanno già accordi in corso per disciplinare il lavoro agile che ormai è entrato nella mentalità collettiva. Bologna e l'Emilia Romagna ne fanno ampio utilizzo. A fine marzo dovrebbe concludersi la disciplina in deroga sul lavoro agile, conosciuto come smart working, per i lavoratori fragili ed i genitori - lavoratori del settore privato che hanno figli minori di 14 anni. Vedremo se ci sarà un prolungamento anche se la legge di conversione del decreto 215/2023, recante disposizioni urgenti non prevede infatti ulteriori proroghe del termine. La possibilità però di lavorare da casa è sempre possibile attraverso un accordo tra le parti già ampiamente diffuso in ogni settore, dalle banche, alle aziende, agli studi professionali, agli enti pubblici.

Ovviamente non è possibile applicare questa formula a tutti i ruoli perché alcuni necessitano della presenza fisica. Per andare incontro alle esigenze dei dipendenti per esempio la Regione Emilia Romagna ha regolarizzato anche il co-working. Significa che se un lavoratore per esempio abita a Cesena ed ha il posto di lavoro a Bologna, un paio di giorni alla settimana può lavorare negli uffici regionali della propria città e il suo impegno è classificato come presenza fisica. Ciò in aggiunta ad un altro paio di giorni classificati come lavoro agile possibile dalla propria abitazione. beppe.boni@ilcarlino.net voce.lettori@ilcarlino.net

QOSHE - Lavoro agile, consuetudine in aumento - Beppe Boni
menu_open
Columnists Actual . Favourites . Archive
We use cookies to provide some features and experiences in QOSHE

More information  .  Close
Aa Aa Aa
- A +

Lavoro agile, consuetudine in aumento

7 0
17.03.2024

Bologna, 17 marzo 2024 – Per ridurre il problema inquinamento dell’aria si prendono provvedimenti vari (auto elettriche, piste ciclabili ecc). Ricordo che il 31 marzo dovrebbe finire il prolungamento del periodo di lavoro da remoto per molte persone. A questo punto si rimetteranno in strada moltissimi lavoratori con le relative conseguenze di traffico e inquinamento. Sfatando la leggenda che da casa non lavori perché ti colleghi e quindi sei controllabile e devi presenziare a riunioni e raggiungere gli obiettivi, va detto che........

© il Resto del Carlino


Get it on Google Play