Imola, 12 dicembre 2023 – “Finalmente, dopo decenni, i progetti stanno diventando realtà". Neanche al sindaco Marco Panieri sembra vero di ritrovarsi con i lavori in corso all’Osservanza. Del futuro dell’ex complesso manicomiale si è parlato per una vita. Poi in un paio d’anni, grazie ai fondi del Pnrr e alla regia (più quattro milioni di euro) del Con.Ami, la svolta. Non sono ammessi ritardi, pena la perdita dei finanziamenti europei. E non dovrà certo essere una Bretella-bis, con il cantiere in standby in attesa di tempi migliori.

“I cantieri sono già partiti – sottolinea il primo cittadino –. Un’area di 123mila metri quadrati, adiacente al centro storico e all’Autodromo, un simbolo storico e urbanistico per la storia di Imola, prima un luogo di dolore e sofferenza, che oggi dopo l’abbandono rinasce e parla al futuro della città, all’insegna della formazione e dell’innovazione con l’Università di Bologna (in parallelo viaggia il progetto dello studentato del quale riferiamo a parte, n dr ), Fondazione Accademia di Imola e altre realtà territoriali".

E ancora: "Oltre 17 milioni di euro di lavori, in linea con i tempi richiesti e la qualità richiesta dal Pnnr", ricostruisce il primo cittadino, che parla di "sforzo collettivo straordinario, tenace, prezioso, che ha visto un gioco di squadra fra numerose professionalità di alto livello con l’obiettivo di ottenere un grande successo per il futuro di Imola".

La presentazione dei cantieri agli addetti ai lavori è un momento di festa anche per il già citato Con.Ami. "L’Osservanza diventerà un parco dell’innovazione e una cittadella della formazione", ricorda Fabio Bacchilega, presidente del Consorzio dei 23 Comuni. "Abbiamo centrato tutti gli obiettivi del Pnrr, mentre altri enti non ci sono riusciti – rivendica Bacchilega –. E sappiamo che il ministero sta stringendo i controlli. Attraverso la riqualificazione di questi immobili, vogliamo ridare piena dignità a luoghi dal passato significativo".

Decisiva, nell’accelerazione sul progetto di rilancio dell’Osservanza, la figura di Giacomo Capuzzimati, direttore generale del Con.Ami. "Ma questo lavoro rappresenta uno sforzo collettivo – è il pensiero di Capuzzimati –. È l’impegno non di una, ma di tante squadre".

Esultan per l’avvio dei lavori anche il sindaco metropolitano Matteo Lepore, intervenuto con un videomessaggio alla presentazione di ieri mattina all’auditorium dell’Osservanza alla quale ha preso parte anche la soprintendente Francesca Tomba.

Il recupero dell’Osservanza è un sogno che diventa realtà – è la sintesi di Paolo Calvano, assessore regionale al Bilancio – che si integra perfettamente in quelle che sono le politiche di recupero urbanistico che la Regione Emilia-Romagna ha messo in campo e qui a Imola queste cose stanno prendendo forma. Un opera straordinaria finanziata grazie ai fondi europei straordinari del Pnrr. Un esempio – conclude Calvano - di ottima azione della Pubblica amministrazione: in pochissimo tempo è arrivato il progetto ed è stato appaltato. Ora al via i lavori per rispettare quelle che sono le indicazioni del Piano" .

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L’Osservanza rinasce, Panieri: "Straordinario sforzo collettivo che parla al futuro"

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12.12.2023

Imola, 12 dicembre 2023 – “Finalmente, dopo decenni, i progetti stanno diventando realtà". Neanche al sindaco Marco Panieri sembra vero di ritrovarsi con i lavori in corso all’Osservanza. Del futuro dell’ex complesso manicomiale si è parlato per una vita. Poi in un paio d’anni, grazie ai fondi del Pnrr e alla regia (più quattro milioni di euro) del Con.Ami, la svolta. Non sono ammessi ritardi, pena la perdita dei finanziamenti europei. E non dovrà certo essere una Bretella-bis, con il cantiere in standby in attesa di tempi migliori.

“I cantieri sono già partiti – sottolinea il primo cittadino –. Un’area di 123mila metri quadrati, adiacente al centro storico e all’Autodromo, un simbolo storico e urbanistico per la storia di........

© il Resto del Carlino


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