Modena, 16 marzo 2024 – È proprio lì, in quel regno un tempo costellato da quaderni, agende, giocattoli – e situato nel cuore pulsante della città – che la cartoleria Maletti si accinge a "scrivere" il suo ultimo capitolo. Un capitolo che concluderà pagine e pagine di storia, racchiuse in quasi cento anni di attività. "Lo spazio è in corso Canalchiaro, al civico 61, dal lontano 1932 – riavvolge il nastro il titolare Giuliano Venturelli –. Mio padre rilevò il negozio nel 1975. Io subentrai nel ’78 e ci sono rimasto fino a oggi. Parliamo di oltre quarant’anni di attività. Insomma, una vita".

Le serrande si abbasseranno il 30 marzo, una data che in un qualche modo censirà la fine di un lunghissimo percorso che ha portato la cartoleria Maletti a diventare un vero e proprio punto di riferimento per il territorio. "Penso che ogni attività abbia un inizio e anche una fine, è normale che sia così – continua Venturelli –. Io dopo quarantasei anni di lavoro sono stanco e mi voglio godere la pensione. Ho provato a cercare qualcuno che mi sostituisse, che prendesse il mio posto, ma nonostante qualcuno fosse inizialmente interessato, poi nessuno si è più fatto avanti. I tempi purtroppo sono cambiati e non sono molto favorevoli a questo tipo di mestiere: ora la maggior parte delle persone pensa ad acquistare online, mentre rimangono in pochi quelli che vogliono ancora provare il gusto di girare per i negozi veri e propri".

Basta volgere lo sguardo al passato per far affiorare alla mente tanti, tantissimi ricordi. Ricordi che Venturelli elenca uno dopo l’altro. Dai presepi, alle macchinine e ai trenini in vetrina, "che ci hanno resi famosi" fino "al ’meccano’ da montare. Una volta i giocattoli si acquistavano per costruirli, per montarli. Ora invece si preferisce acquistarli già fatti. Qui sono passate generazioni di clienti e c’è chi continua a venire anche dopo trent’anni: mi basta guardarli negli occhi e so già che cosa desiderano comprare".

Non solo. "Questo è il mio negozio, è vero, ma è come se fosse la mia seconda casa – spiega –. Mi ricordo ancora quando qui di fronte abitava Pavarotti, all’inizio degli anni Duemila. Questa strada si riempiva di persone, di giornalisti. Per incontrarlo mi basta semplicemente andare al lavoro. Così come mi è capitato, per lo stesso motivo, di vedere qui vicino al mio negozio alcune celebri star, come Sting. Bei tempi".

Venturelli non ha dubbi. "Questo posto per me ha significato tantissimo – conclude – ha rappresentato una parte fondamentale della mia vita, ma anche una parte fondamentale per la città. Mi ha occupato molto tempo e, allo stesso tempo, mi ha lasciato tanto. Tantissimo".

QOSHE - Chiude la storica cartoleria Maletti: "Un riferimento da oltre 90 anni" - Giorgia De Cupertinis
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Chiude la storica cartoleria Maletti: "Un riferimento da oltre 90 anni"

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16.03.2024

Modena, 16 marzo 2024 – È proprio lì, in quel regno un tempo costellato da quaderni, agende, giocattoli – e situato nel cuore pulsante della città – che la cartoleria Maletti si accinge a "scrivere" il suo ultimo capitolo. Un capitolo che concluderà pagine e pagine di storia, racchiuse in quasi cento anni di attività. "Lo spazio è in corso Canalchiaro, al civico 61, dal lontano 1932 – riavvolge il nastro il titolare Giuliano Venturelli –. Mio padre rilevò il negozio nel 1975. Io subentrai nel ’78 e ci sono rimasto fino a oggi. Parliamo di oltre quarant’anni di attività. Insomma, una vita".

Le serrande si abbasseranno il 30........

© il Resto del Carlino


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