Forlì, 10 febbraio 2024 – L’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) ha autorizzato l’Irst ‘Dino Amadori’ Irccs di Meldola alla produzione di linfociti T modificati geneticamente, le cosiddette terapie Car-T, per la loro distribuzione a centri ospedalieri che possano effettuare l’infusione ai pazienti. Le Car-T sono al centro dell’attenzione per gli ottimi risultati ottenuti principalmente nel trattamento della leucemia. Si tratta di una terapia basata su un tipo di globuli bianchi, i linfociti T, responsabili della difesa dell’organismo.

L’autorizzazione Aifa estende, così, le linee produttive dell’Officina Igtf Irst che, oltre alle terapie cellulari, può ora comprendere anche quelle geniche. Dal 2012 in Irst si realizzano e si somministrano terapie cellulari avanzate con cellule dendritiche, utilizzate in diversi protocolli clinici sperimentali tra cui quelli contro melanoma e glioblastoma. L’Immuno-Gene Therapy Factory, diretta dal dottor Massimiliano Petrini, vede il coinvolgimento di 9 figure professionali altamente specializzate suddivise in operatori di produzione (responsabile Anna Maria Granato) e operatori del controllo qualità (responsabile Elena Pancisi) in collaborazione con la Struttura di Terapie cellulari somatiche per Tumori solidi (responsabile Laura Ridolfi). "L’auspicio – commenta il dottor Petrini – è di poter offrire nuovi e promettenti prodotti cellulari ai pazienti, sempre nell’ambito della sperimentazione clinica, e di essere così centro di riferimento in questo settore a livello nazionale e internazionale. A causa della complessità sia di progettazione sia di conduzione e gestione, in Italia sono presenti pochissime strutture simili alla nostra".

Grande soddisfazione da parte delle direzioni dell’Istituto. Il dottor Lorenzo Stefano Maffioli, direttore generale, sottolinea: "Le Car-T stanno dando risultati promettenti anche per i tumori solidi, oltre a quelli ematologici, rappresentando un’ulteriore frontiera della ricerca". "È un grande traguardo – aggiunge il professor Giovanni Martinelli, direttore scientifico –, coroniamo uno sforzo durato sei anni e siamo orgogliosi di far parte del grande progetto nazionale di creazione di una rete di officine per terapie avanzate".

Infine la direttrice sanitaria Maria Teresa Montella evidenzia che "questa produzione è a favore di tutti i cittadini e le strutture oncoematologiche della regione, nell’ottica del lavoro di rete sinergico e integrato, modello che favorisce la condivisione di saperi e innovazioni".

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Leucemia, nuove terapie. L’Aifa promuove l’Irst di Meldola

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10.02.2024

Forlì, 10 febbraio 2024 – L’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) ha autorizzato l’Irst ‘Dino Amadori’ Irccs di Meldola alla produzione di linfociti T modificati geneticamente, le cosiddette terapie Car-T, per la loro distribuzione a centri ospedalieri che possano effettuare l’infusione ai pazienti. Le Car-T sono al centro dell’attenzione per gli ottimi risultati ottenuti principalmente nel trattamento della leucemia. Si tratta di una terapia basata su un tipo di globuli bianchi, i linfociti T, responsabili della difesa dell’organismo.

L’autorizzazione Aifa estende, così, le linee........

© il Resto del Carlino


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