La musica è il fattore di successo di ogni film. Lo sanno bene registi del calibro di Scorsese e Mangold, che quest’anno si giocano anche le nomination per la migliore colonna sonora originale agli Oscar 2024. Entrambi hanno un asso nella manica, destinato a far vibrare il cuore a Hollywood.

È Robbie Robertson l’effetto sorpresa di Scorsese che potrebbe spingere i giurati a premiare le musiche di ‘Killers of the Flower Moon’, l’ultima impresa del compositore prima della sua scomparsa dell’agosto 2023. Squadra che vince non si cambia: Mangold è andato sul sicuro con il 92enne John Williams, mostro sacro di Hollywood. Mentre si fanno pronostici sugli Oscar 2024, il duello Robertson-Williams è aperto: si accettano scommesse. L’effetto lacrima è dietro l’angolo: ecco perché.

Quella di ‘Killers of the Flower Moon’ è l’ultima colonna sonora composta da Robbie Robertson prima di morire, scomparso a 80 anni nell’agosto 2023. Il film è dedicato alla sua memoria, anche a rimarcare quel legame indissolubile con Martin Scorsese.

Un’amicizia profonda durata quasi mezzo secolo, iniziata nel ‘76 con ‘The Last Waltz’, il docufilm sull'ultimo concerto di ‘The Band’. Robbie stava per sciogliere il suo gruppo e Scorsese raccolse i cocci (si fa per dire) dando inizio a un sodalizio professionale diventato inossidabile. Insieme hanno firmato 11 capolavori.

Appassionato di musica nativo americana – la madre era un’indiana Mohawk – Robbie ha fatto lunghe ricerche nella sonorità degli Indiani d’America, le cui storie sono narrate proprio nell’ultima fatica di Scorsese: ‘Killers of the Flower Moon’, appunto. Il momento più alto fu il disco

Music for the Native Americans’, tratto dalla colonna sonora di un documentario televisivo, capolavoro della ‘world music’ contemporanea. Per questo, una sia vittoria agli Oscar 2024 sarebbe un momento di grande valore per tutti, Academy compresa.

“È incredibile quanto sia originale e potente”. L'endorsement di Harrison Ford non passerà inosservato ai giurati scelti dall’Academy per scegliere la colonna sonora dell’anno. Classe 1932, John Williams è in lizza con le musiche realizzate per il film di James Mangold, ‘Indiana Jones and the Dial of Destiny’ (Indiana Jones e il quadrante del destino)

Williams è il compositore più premiato di sempre. Con 54 nomination e cinque premi Oscar – Il violinista sul tetto (1972), Lo squalo (1976), Guerre stellari (1978), E.T. l'extra-terrestre (1983), Schindler's List - La lista di Schindler (1994) – è la seconda persona più candidata dopo Walt Disney e l’unico super nominato ancora in vita.

Ma c’è un particolare che potrebbe giocare a suo favore: il compositore destinato ad entrare nella storia del cinema, non sale sul podio dell’Academy da 30 anni. L’ultima statuetta risale al ‘94 e una possibile vittoria potrebbe suonare come un premio alla carriera. Nella sua lunghissima attività, ha firmato melodie indimenticabili, entrate davvero nella memoria collettiva, dalla suspance de ‘Lo Squalo’ alle memorabili note di Guerre Stellari, Jurassic Park, ma anche Harry Potter e Superman.

QOSHE - Nomination miglior colonna sonora: sfida strappalacrime tra Robertson e Williams - Patrizia Tossi
menu_open
Columnists Actual . Favourites . Archive
We use cookies to provide some features and experiences in QOSHE

More information  .  Close
Aa Aa Aa
- A +

Nomination miglior colonna sonora: sfida strappalacrime tra Robertson e Williams

6 0
07.03.2024

La musica è il fattore di successo di ogni film. Lo sanno bene registi del calibro di Scorsese e Mangold, che quest’anno si giocano anche le nomination per la migliore colonna sonora originale agli Oscar 2024. Entrambi hanno un asso nella manica, destinato a far vibrare il cuore a Hollywood.

È Robbie Robertson l’effetto sorpresa di Scorsese che potrebbe spingere i giurati a premiare le musiche di ‘Killers of the Flower Moon’, l’ultima impresa del compositore prima della sua scomparsa dell’agosto 2023. Squadra che vince non si cambia: Mangold è andato sul sicuro con il 92enne John Williams, mostro sacro di Hollywood. Mentre si fanno pronostici sugli Oscar 2024, il duello Robertson-Williams è aperto: si accettano scommesse. L’effetto lacrima è dietro l’angolo: ecco........

© il Resto del Carlino


Get it on Google Play