Un parcheggio in centro, forse lo stesso San Martino, uno al rione Adriatico, più sosta produttiva in centro e una piccola rivoluzione della viabilità in entrata alla città attraverso la galleria del Risorgimento. E nel 2024 nessun aumento delle tariffe della sosta, zone blu e permessi, ma una rimodulazione. Entro febbraio l’assessore con delega alla Mobilità, Giovanni Zinni, dovrebbe poter ‘licenziare’ il Pums (Piano urbano della mobilità sostenibile), una carta dei servizi a cui si interseca necessariamente il Pup, ossia il Piano urbano dei parcheggi.

Prima di tutto un chiarimento sulle tariffe della sosta: "Non c’è una delibera e neppure una traccia di delibera in cui la giunta si propone di aumentarle – dice il vicesindaco Zinni – Del resto rispetto a quanto pubblicato proprio dal vostro giornale a dicembre sul tema, non ci sono differenze e novità. In futuro, ma non nel 2024, potremmo ritoccare le tariffe, ma ciò non significa aumentare, quanto rimodularle. Per capirci, le strisce blu di viale della Vittoria non possono costare come quelle di via Panoramica. In centro e nel quartiere Adriatico dobbiamo tutelare i residenti, anche per i permessi sosta: il nodo non è solo aumentarlo eventualmente di qualche euro, quanto di poterlo applicare fornendo un’offerta di parcheggi più ampia. Poco fa (ieri, ndr.) ho incontrato alcuni residenti di Palombina che chiedono di poter usare dei posti nel periodo estivo durante gli assalti dei bagnanti. Tra cantieri, gazebo e così via il numero dei posti si è ridotto negli anni. Lei tenga conto che il rapporto tra stalli blu e richiesta di permessi è di 1 a 2, addirittura in alcune zone sfioriamo anche il rapporto 1 a 3".

Tra colleghi di governo i conti si regolano eventualmente in giunta, certo l’uscita di Tombolini che ha annunciato l’aumento delle tariffe in centro non è piaciuta a sindaco e assessori, Zinni in particolare: "Il collega Tombolini ha fatto i suoi calcoli attraverso i suoi studi in maniera assolutamente legittima, un salto in avanti precipitoso, ma noi non ci rimangiamo nulla. Lui si occupa di Lavori pubblici e manutenzioni e come tutti i settori ha bisogno di risorse. Prima, eventualmente, di ritoccare le tariffe ci sono una serie infinita di passaggi da fare, mettersi al tavolo con le mappe e decidere il da farsi". Il nodo restano i parcheggi e su questo Zinni ha le idee chiare: "L’intenzione della giunta, a partire dal sindaco, è realizzare un sito in zona rione Adriatico/Passetto; ci è stata fatta una proposta in area via Santa Margherita, ma non ci piace. Sicuramente un parcheggio lo realizzeremo in centro e non è detto che sia il proprio il San Martino. Nessuno di noi, io e il sindaco Silvetti in primis, ha mai parlato di chiusura totale e definitiva di quel progetto, le valutazioni continuano. Restando in centro, è nostra intenzione creare più posti per la sosta produttiva, ossia quella rapida a tempo, 15 minuti ad esempio, una richiesta che ci arriva da commercianti ed esercenti". Infine un intervento sulla viabilità in entrata e in uscita alla città attraverso la galleria del Risorgimento e che dovrebbe coinvolgere via Isonzo e limitare gli attraversamenti di collegamento tra le parallele via Giannelli e via Vecchini: "Con pochi ritocchi potrebbe venir fuori una piccola rivoluzione viaria" glissa l’assessore Zinni.

QOSHE - L’assessore Zinni: "Sosta, nessun aumento. Ecco le idee parcheggi. Rivoluzione in Galleria" - Pierfrancesco Curzi
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L’assessore Zinni: "Sosta, nessun aumento. Ecco le idee parcheggi. Rivoluzione in Galleria"

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02.02.2024

Un parcheggio in centro, forse lo stesso San Martino, uno al rione Adriatico, più sosta produttiva in centro e una piccola rivoluzione della viabilità in entrata alla città attraverso la galleria del Risorgimento. E nel 2024 nessun aumento delle tariffe della sosta, zone blu e permessi, ma una rimodulazione. Entro febbraio l’assessore con delega alla Mobilità, Giovanni Zinni, dovrebbe poter ‘licenziare’ il Pums (Piano urbano della mobilità sostenibile), una carta dei servizi a cui si interseca necessariamente il Pup, ossia il Piano urbano dei parcheggi.

Prima di tutto un chiarimento sulle tariffe della sosta: "Non c’è una delibera e neppure una traccia di delibera in cui la giunta si propone di aumentarle – dice il vicesindaco Zinni – Del resto rispetto a quanto pubblicato proprio dal vostro giornale a dicembre........

© il Resto del Carlino


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