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CARRARA. Una serranda che si chiude. Una vita vissuta dietro al bancone che deve, per motivi legati alla salute, prendersi una pausa. Ci sono questi ingredienti dietro l’addio (ma lei preferisce parlare di un arrivederci) di Simonetta Luciani, della pizzeria “Gnam Gnam” ai clienti.

Il locale è quello di viale XX Settembre, famoso per la pizza, la farinata ma anche per i taglieri curati fin nei minimi dettagli, che sono finiti sulle tavole di tanti carraresi (ma anche fuori provincia). L’anima della storica pizzeria in questi ultimi anni è stata Simonetta, una autentica guerriera che è riuscita a conquistare la fiducia di tutti e a far crescere l’attività, diversificando le proposte sempre all’insegna della qualità.

Simonetta Luciani ha salutato i clienti con un lungo post pubblicato sulla pagina social del locale che, fino a qualche giorno fa, era costellato dalle foto delle creazioni uscite dalla pizzeria.

«Non so proprio come iniziare o cosa dirvi – scrive Simonetta – Sicuramente vi dico grazie un grazie enorme. Sono stata con voi per 27 anni. Ventisette anni passati nel bene ma purtroppo anche nel male. Ma voi c’eravate sempre. Come si dice: clienti noiosi, clienti esigenti, clienti” fuori di testa”. Ma pur sempre clienti che con il mio muso lungo, con il nervoso, con i miei malanni mi auguro di aver sempre servito bene accontentando vi tutti» . Simonetta, passa poi al saluto vero e proprio, al commiato dai suoi amatissimi clienti che l’hanno accompagnata per ventisette lunghi anni. «Nella mia vita però c’è sempre un inconveniente – continua – per motivi di salute devo fare uno stop. Adesso quindi devo pensare a me e dopo 27 anni la pizzeria Gnam Gnam chiude per stop fisico. Vi ringrazio tutti. Clienti fornitori ditte e personale in generale sia il vecchio che quello attuale. Mi auguro che sia solo un arrivederci e a presto. Ringrazio soprattutto mio nonno che la comprò e mio babbo che finché non e morto e rimasto con me a condurla».

La pizzeria “Gnam Gram” ha già chiuso i battenti. La speranza dei clienti è che l’avventura di Simonetta dietro al bancone non sia però finita. Ma solo in pausa.