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5,5 RUBBINI

Il Mago sparisce un po’ nelle nebbie del derby. Dopo la partita stratosferica di Montecatini, stavolta resta ai margini del derby. Soffre Williams, non trova mai un filo d’aria per inventare qualcosa, gioca soltanto 19’.

7 CHIARINI

Ne mette 19. In alcuni momenti è lui che tiene a galla la PL. A sorprendere è soprattutto il 4/9 ai tiri liberi, lui che ne sbaglia uno ogni eclissi solare. Bravo, bravissimo, gli resta uno step per diventare super: evitare a volte di intestardirsi nel cercare l’azione personale, specie quando le cose vanno male per la squadra.

5 FERRARO

Entra per il riscaldamento e si mette le mani nei capelli guardando lo spettacolo della curva PL. L’ipnosi lo avvolge anche in campo, e ci sta perché questi ragazzi giocano da anni in palazzetti con 300 spettatori quando va bene. In 22 minuti in campo solo 0/3 al tiro.

8 LO BIONDO

L’anima della PL, rimette sui binari un treno che a volte deraglia, segna 7 punti nel momento più difficile e riporta i suoi sul 77-77. A 12” dalla fine si prende il tiro che può valere la vittoria, marcato da Williams ma il suo tiro va a sbattere sul ferro. Non può essere questo errore a cambiare il fatto che è stato lui (nettamente) il migliore in casa PL.

5,5 DIOUF

Più falli (4) che punti (2) anche se il suo atletismo in area crea problemi a chiunque si avvicini dalle sue parti. Non una partita indimenticabile.

7 CAMPORI

Sul 63-63 sembra l’uomo che cambia la storia: bomba da tre più fallo (67-63), poi una magia in entrata (69-63) che fa esplodere la Curva Sud. A conti fatti è stato l’uomo della grande illusione ma non per colpa sua.

7 LAGANA’

Fa 4/6 da tre, quasi tutti tiri di una pesantezza devastante, come quello del 61-61 tirando quasi da Antignano. Ingenuo sull’ultimo fallo su Lucarelli.

5,5 PAGANI

C’è un dato che salta subito all’occhio: 5 falli in 13 minuti. Troppi. Uno se lo inventano gli arbitri, il terzo a fine primo tempo è una ingenuità clamorosa a metàcampo. Dà la sensazione di poter essere un fattore (6 punti e 5 rimbalzi nel poco che sta in campo), ma si butta via da solo con i falli.

6 LOSCHI

Bentornato Fede. Sta in campo 13 minuti e mezzo, gira palla, non forza mai, fa 2/2 dalla lunetta che vale il più 5 (63-58), inevitabile un po’ di timore dopo 8 mesi di stop. Da oggi si può contare su di lui.