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LIVORNO. Uno c’è, l’altro manca. Non sono le figurine Panini, ma gli attaccanti del Livorno. Rispetto alla sfida di Pontedera contro il Cenaia gli amaranto recuperano Giulio Giordani che ha scontato la squalifica, ma non ritrovano Simone Rossetti.

L’ex attaccante del Novara dovrà alzare bandiera bianca anche contro l’Aquila Montevarchi e, viste le ultime prestazioni sottotono degli uomini offensivi, resta da capire a chi si affiderà Fossati per guidare l’attacco del Livorno.

Ballottaggio aperto. Il rientro di Giordani copre una delle due caselle dell’attacco visto che il numero 77 si andrà a riprendere il ruolo di seconda punta che ha sempre occupato in questa stagione. Il ballottaggio apertissimo è invece per il ruolo di prima punta visto che, come detto, non ci sarà Rossetti. Per il classe 1997 si tratta della quarta partita ai box dopo l’infortuno accusato a metà marzo nella settimana precedente al big match di Gavorrano. Un problema muscolare all’apparenza non così grave come invece i tempi di recupero lo stanno dimostrando.

A Gavorrano davanti ha giocato Luis Henrique con un primo tempo a dir poco insufficiente. La gara interna con il San Donato ha visto protagonista dal primo minuto Tenkorang. Il merito per l’ex Fano è stato quello di conquistarsi il calcio di rigore dell’1-0, ma la prestazione è stata quella che è stata, soprattutto nel primo tempo. Male, malissimo Cori nella partita contro il Cenaia e anche Luis Henrique e Tenkorang una volta subentrati nella ripresa.

Domenica Fossati dovrà dare una seconda chance a uno dei tre attaccanti per avere il posto al centro dell’attacco. Soluzioni come il falso nove con una squadra che verrà a Livorno per chiudersi non fanno impazzire, quindi uno tra Cori, Tenkorang e Luis Henrique guiderà l’attacco amaranto. A chiunque tocchi servirà una prestazione di riscatto dopo l’ultimo periodo.

Un dato? L’ultimo gol segnato dai uno dei tre risale al 4 febbraio: il 4-1 di Tenkorang contro il Ghiviborgo.

Altre opzioni. Il discorso delle due punte dipende dal fatto che Fossati possa confermare o meno il 3-5-2. Un’altra domanda da farsi è quindi se il tecnico andrà avanti con il modulo che fin qui ha caratterizzato il Livorno o cambierà qualcosa dopo l’ultima deludente prestazione. A Pontedera il migliore in campo del Livorno è stato senza dubbio Menga, entrato benissimo nella ripresa portando anche all’espulsione di Caciagli. Per lui potrebbe esserci una maglia da titolare, così come potrebbe meritarsi uno spezzone Frati. Il livornese quando entra in campo crea sempre qualcosa e vista la carenza di spunti nell’attacco del Livorno potrebbe essere l’uomo giusto. Chissà quindi che uno tra Menga e Frati non possa essere la sorpresa di Fossati. Con il 3-5-2 o cambiando qualcosa.