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LIVORNO. Un colpo per provare a rilanciare le ambizioni. Come anticipato nella giornata di ieri dal Tirreno, il Livorno ha ufficializzato l’arrivo di Simone Rossetti, attaccante classe 1997, che nella serata di giovedì scorso aveva risolto il contratto con il Novara in Serie C, con cui aveva messo a segno due reti in 13 presenze nella prima parte di stagione. Mercato chiuso? La società ha preferito non commentare e non chiarire se ci potrà essere un altro colpo oppure se Rossetti sarà l’ultimo tesseramento stagionale. In caso, un eventuale innesto, potrebbe essere quel difensore under che Fossati aveva espressamente chiesto in una delle ultime conferenze stampa che si è svolta allo stadio Armando Picchi.
Il profilo
Mancino, prima punta, alto 1,86. Un numero nove. Questo è Simone Rossetti, cresciuto nel settore giovanile del Bologna. In Serie D ha giocato con il Castiadas, in Sardegna, poi con il Mezzolara (sempre in provincia di Bologna, 12 gol in 32 partite nel 2016-17), prima di passare nei professionisti con Virtus Francavilla, Imolese, Modena, Matelica, Novara, Renate, Taranto e ancora Novara dove, come detto, ha vissuto la prima parte di questa stagione calcistica. Sulla trattativa, portata avanti dal direttore tecnico Alessandro Doga insieme al presidente Joel Esciua, c’è stata la forte volontà del tecnico Fabio Fossati. Rossetti è un profilo molto gradito all’allenatore ligure che lo avrà a disposizione molto probabilmente dalla gara del 18 febbraio contro il Tau Altopascio. Il ragazzo è arrivato ieri a Livorno ed è reduce da un infortunio che lo aveva tenuto ai box nei mesi scorsi (ultima presenza in campo lo scorso 19 novembre).
Gli interrogativi
Adesso il problema muscolare è risolto, ma in ogni caso Rossetti avrà bisogno di tempo per trovare la condizione migliore. La sosta dell’11 febbraio in questo senso giunge nel momento perfetto per poter recuperare e ambientarsi in amaranto. La domanda di fondo, però, è se questo fosse il colpo che serviva. Il Livorno ha già tre prime punte come Sacha Cori, James Tenkorang e Luis Henrique. È evidente come ci fosse più bisogno di un numero dieci, un giocatore di qualità, che amasse dribbling e ultimi passaggi vincenti. Un sostituto di Cesarini, insomma. Certe caratteristiche in rosa non ci sono e non ci saranno (l’unico sarebbe il ventiduenne Lorenzo Sabattini, ma per adesso vede poco il campo), la speranza è che Rossetti possa trovare quel feeling con il gol che gli altri attaccanti non hanno avuto fin qui.
Rosa abbondante
Trenta giocatori, se dovesse arrivare anche un difensore giovane si arriverebbe a trentuno. Sì, ci sono due infortunati (Alessandsro Cesarini e Daniele Bartolini), ma comunque si parla di 28-29 giocatori. Una rosa ampia, forse anche troppo per la Serie D, di non facile gestione per il tecnico. Davanti, per fare un esempio, ci sono sette giocatori: oltre ai quattro sopra menzionati, ci sono Frati, Menga e Giordani. I posti davanti sono due. I cinque restanti si dividono tra panchina e tribuna. Troppi. In mezzo al campo vale la stessa regola. C’è il diciannovenne Niccolò Nardi, under che ha il posto fisso e negli altri due posti c’è abbondanza. Luci, Tanasa, Bellini, Sabattini e Likaxhiu. In tre restano fuori. Del discorso portieri ne abbiamo già parlato a lungo così come delle quote. Ma questo è. Se ci pare oppure no. A Fossati il compito di risollevare una stagione fin qui deludente.
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Dopo Rossetti il mercato è chiuso? Può arrivare un difensore “under”
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03.02.2024
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LIVORNO. Un colpo per provare a rilanciare le ambizioni. Come anticipato nella giornata di ieri dal Tirreno, il Livorno ha ufficializzato l’arrivo di Simone Rossetti, attaccante classe 1997, che nella serata di giovedì scorso aveva risolto il contratto con il Novara in Serie C, con cui aveva messo a segno due reti in 13 presenze nella prima parte di stagione. Mercato chiuso? La società ha preferito non commentare e non chiarire se ci potrà essere un altro colpo oppure se Rossetti sarà l’ultimo tesseramento stagionale. In caso, un eventuale innesto, potrebbe essere quel difensore under che Fossati aveva espressamente chiesto in una delle ultime conferenze stampa che si è svolta allo stadio Armando Picchi.
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Mancino, prima punta, alto 1,86. Un numero nove. Questo è Simone Rossetti, cresciuto nel settore giovanile........
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