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LIVORNO. Pit-stop e poi di nuovo in pista. Non c’entrano Hamilton e la Ferrari, bensì il Torneo di Viareggio e la Rappresentativa Serie D che hanno messo in pausa il campionato prima del rush finale con le ultime 12 giornate. Nel mezzo ci sono tantissimi scontri diretti: da Grosseto-Gavorrano di domenica fino ai quattro che dovrà giocare il Livorno.

44 Pianese

I bianconeri hanno pagato a dismisura l’assenza di bomber Mignani e contro il Poggibonsi sono caduti dopo cinque mesi (non perdevano dal 17 settembre). Nelle ultime giornate però la squadra di Prosperi ha dimostrato di avere qualche problema visto che ha conquistato 13 punti nelle ultime 10, non proprio un ruolino di marcia da capolista. L’aspetto migliore della Pianese? Senza dubbio l’attacco: 40 gol segnati, come nessuno. Quattro scontri diretti ancora da giocare: due in casa (Tau e Grosseto), due fuori (Seravezza e Livorno)

41 Gavorrano

Sconfitta per la Pianese e anche per il Gavorrano che è arrivato alla sosta perdendo contro il Sansepolcro. Per i rossoblù alla ripartenza ci sarà uno snodo cruciale nel derby maremmano contro il Grosseto. Partita dai mille incroci (a partire dal ds unionista Vetrini) e che da quelle parti vale più di tre punti. Delle big è la migliore per rendimento casalingo (27 punti raccolti). Al Malverisi giocherà tre scontri diretti contro Grosseto, Seravezza e Livorno. Uno solo in trasferta: ad Altopascio col Tau.

39 Tau

Il prossimo weekend di campionato sarà un passaggio chiave della stagione. Oltre al derby maremmano ci sarà la sfida tra Tau e Livorno. I lucchesi sono la squadra più in forma tra quelle davanti con 19 punti nelle ultime dieci e il blitz di Grosseto che è la ciliegina sulla torta. Negli scontri diretti ha già dimostrato di poter far male, chiedere al Livorno all’andata, ed ha un attacco profilo nonostante l’assenza di Andolfi ( difficile che ci sia alla ripartenza). Il fulcro della squadra resta il dieci Capparella (9 gol da trequartista)

39 Seravezza Pozzi

Un punto col Tau per uscire dalla crisi. I verdazzurri hanno un pessimo ruolino nel nuovo anno visto che dopo aver toccato la vetta hanno messo insieme tre sconfitte che li hanno fatti scendere al quarto posto. L’innesto di dicembre Simonetti per adesso non è entrato molto nelle rotazioni di Amoroso che si affida ancora a Granaiola e Putzolu o Bedini. Nelle ultime prove ha giocato con il tridente “over” davanti Mugelli-Camarlinghi e Benedetti. Scontri diretti? Due già giocati, due in casa (Livorno e Pianese) e uno in trasferta a Gavorrano.

38 Livorno

Il rendimento degli amaranto a inizio 2024 è stato deludente, ma la bella vittoria contro il Ghiviborgo ha dato nuova linfa a tutto l’ambiente. In particolare i tre gol degli attaccanti possono rappresentare una spinta fondamentale. Delle big è quella che non ha un bomber nella classifica cannonieri, ma per arrivare in fondo avrà bisogno dei gol dei vari Luis Henrique, Giordani, Tenkorang e via discorrendo. Fondamentale recuperare gli infortunati, soprattutto Brenna e Curcio, mentre gli scontri diretti sono tutti in trasferta. Solo quello con la Pianese al Picchi.

38 Grosseto

Quindici giorni di tempo per il nuovo tecnico Roberto Malotti per conoscere una squadra che per qualità, come il Livorno, tutti si aspettavano più avanti. Da capire come l’ex Montevarchi possa impostare il Grifone. Di sicuro davanti c’è tanto talento con i vari Rinaldini, Riccobono, Marzierli, Romairone e Nocciolini, ma l’attacco fin qui ha prodotto poco (29 gol). Benissimo la difesa, la migliore del campionato con 17 reti incassate. Fondamentale lo scontro diretto col Gavorrano alla ripartenza.

QOSHE - Una corsa a sei verso la serie C. Ecco dove si decide la promozione - Alessandro Lazzerini
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Una corsa a sei verso la serie C. Ecco dove si decide la promozione

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07.02.2024

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LIVORNO. Pit-stop e poi di nuovo in pista. Non c’entrano Hamilton e la Ferrari, bensì il Torneo di Viareggio e la Rappresentativa Serie D che hanno messo in pausa il campionato prima del rush finale con le ultime 12 giornate. Nel mezzo ci sono tantissimi scontri diretti: da Grosseto-Gavorrano di domenica fino ai quattro che dovrà giocare il Livorno.

44 Pianese

I bianconeri hanno pagato a dismisura l’assenza di bomber Mignani e contro il Poggibonsi sono caduti dopo cinque mesi (non perdevano dal 17 settembre). Nelle ultime giornate però la squadra di Prosperi ha dimostrato di avere qualche problema visto che ha conquistato 13 punti nelle ultime 10, non proprio un ruolino di marcia da capolista. L’aspetto migliore della Pianese? Senza dubbio l’attacco: 40 gol segnati, come nessuno. Quattro scontri diretti ancora da giocare: due in casa (Tau e Grosseto), due fuori (Seravezza e........

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