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LIVORNO. Zls, un acronimo che rischia di rimanere sulla carta se non gli diamo sostanza. Sta per Zone logistiche semplificate, si tratta di aree geografiche di dimensioni limitate all'interno delle quali sono previste particolari agevolazioni e incentivi per le aziende insediate o che decidono di insediarsi. A Livorno, relativamente al porto e alle aree industriali prospicienti, se ne parla almeno da anni ma adesso, dopo un bel po’ di discorsi, si vede finalmente uno squarcio di luce.
Via libera dal governo
La notizia è che il Consiglio di Ministri ha finalmente approvato, e sarà in settimana pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, il regolamento che reca la disciplina di istituzione delle Zone logistiche semplificate, atteso da almeno un anno e mezzo. La proposta per l’istituzione della Zls Toscana era stata formalizzata dalla Regione con la delibera di approvazione da parte della giunta regionale il 26 aprile 2022. Momento dal quale il percorso amministrativo non si è concluso, lasciando pendente l’istruttoria presso la presidenza del Consiglio dei ministri.
Zls, a cosa servono
Il documento del governo definisce le modalità di istituzione delle Zls, la loro durata, i criteri per la loro identificazione e delimitazione, le misure di organizzazione e funzionamento. Una normativa che crea vantaggi nella snellezza procedurale e/o nella riduzione del peso fiscale per territori legati a porti che, come Livorno, siano connessi alla rete dei grandi euro-corridoi Ten-T. Insomma, un passo avanti, salutato con grande soddisfazione da parte dei principali rappresentanti istituzionali.
Paroli: «Ora il decreto»
«Un risultato di enorme importanza - lo definisce il segretario generale dell’Autorità di Sistema Portuale Matteo Paroli - che ci piace poter credere di aver raggiunto anche grazie al riscontro favorevole ricevuto dal nostro convegno, che ha visto la partecipazione di tutta la comunità portuale, e durante il quale sono stati assunti dalle più alte figure istituzionali impegni ben precisi. Quello adottato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri è il primo importante step per arrivare all’adozione del decreto di istituzione della Zls». Paroli havoluto ricordare la costante attenzione che Confindustria Livorno-Massa Carrara ha da sempre mantenuto sul tema della Zls Toscana, con Confetra, Assiterminal, Fise-Uniport, Ancip ed alla Cciaa della Maremma e del Tirreno. E il presidente Guerrieri oggi parla di «un risultato fondamentale che premia gli sforzi fatti dalla Regione e dall’amministrazione portuale negli ultimi anni. Sforzi che hanno trovato in questo governo una importante disponibilità attuativa».
Salvetti: «Nostro pressing»
Il sindaco Luca Salvetti dice: «La Zona logistica semplificata è stata individuata come un obbiettivo fondamentale per Livorno nel rilancio dell’economia in genere e di quella portuale del nostro territorio. Dal momento del mio insediamento è iniziato insieme alla Regione Toscana il lavoro di pressing nei confronti dei Governi e dei ministri competenti per ottenere risultati. A fronte del pericolo che Livorno potesse essere esclusa da questa possibilità ci attivammo ottenendo dall’allora ministro Provenzano una risposta che non rilevava alcun ostacolo, né giuridico né tanto meno politico, in virtù del quale la Zls Toscana non potesse ricomprendere anche l’Area di Crisi Complessa di Livorno e il relativo Porto. Sono stati numerosi i passaggi, coordinati dall’assessore Simoncini, che ci hanno visto in prima fila, insieme agli altri enti del territorio, per arrivare al decreto di istituzione della Zls. Oggi di fronte al risultato dell’approvazione formale del regolamento che istituisce le Zls, c’è soddisfazione da parte dell’amministrazione comunale per un atto a cui siamo certi seguirà senza indugio anche il decreto specifico sulla Toscana». Il direttore di Confindustria Umberto Paoletti aggiunge: «La Zls potrà funzionare come booster della reindustrializzazione della Toscana costiera sviluppando un asset di sicura attrazione per i nuovi investimenti ed anche per "l'ancoraggio " dell'attuale sistema produttivo. Diamo atto del particolare impegno profuso dalle istituzioni ».
Il mondo politico
«Ottima notizia che il governo di centrodestra ha firmato il dpcm sulla creazione della Zls - ha commentato Alessandro Guarducci, candidato a sindaco con la lista Guarducci sindaco – non possiamo che essere felici per un provvedimento che aiuta la logistica in un momento geopolitico particolare e che serve per accelerare la possibilità di insediare nuove imprese e poterle sostenere con una semplificazione amministrativa, agevolando così gli investimenti. Quanto era stato annunciato durante il recente convegno in Fortezza Vecchia è stato perciò rispettato: finalmente dalle parole si passa ai fatti». E Federico Mirabelli, segretario comunale del Pd: «Ora è necessario procedere speditamente verso l'altro obiettivo: l'approvazione del decreto attuativo per l'istituzione della Zls della Toscana. Su questo non possiamo accettare tentennamenti da parte del Governo Meloni perché le Zls sono strategiche per il rilancio produttivo e occupazionale di un territorio, riconosciuto come area di crisi complessa, come quello di Livorno».
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Porto e aree industriali, spiragli per gli incentivi
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11.03.2024
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LIVORNO. Zls, un acronimo che rischia di rimanere sulla carta se non gli diamo sostanza. Sta per Zone logistiche semplificate, si tratta di aree geografiche di dimensioni limitate all'interno delle quali sono previste particolari agevolazioni e incentivi per le aziende insediate o che decidono di insediarsi. A Livorno, relativamente al porto e alle aree industriali prospicienti, se ne parla almeno da anni ma adesso, dopo un bel po’ di discorsi, si vede finalmente uno squarcio di luce.
Via libera dal governo
La notizia è che il Consiglio di Ministri ha finalmente approvato, e sarà in settimana pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, il regolamento che reca la disciplina di istituzione delle Zone logistiche semplificate, atteso da almeno un anno e mezzo. La proposta per l’istituzione della Zls Toscana era stata formalizzata dalla Regione con la delibera di approvazione da parte della giunta regionale il 26 aprile 2022. Momento dal quale il percorso amministrativo non si è concluso, lasciando pendente l’istruttoria presso la presidenza del Consiglio dei ministri.
Zls, a cosa servono
Il documento del governo definisce le modalità di istituzione delle Zls, la loro durata, i criteri per la loro identificazione e delimitazione, le misure di organizzazione e funzionamento.........
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