Quando ci si mette alla guida, nonostante l’attenzione e la prudenza, si può comunque subire un sinistro stradale e, talvolta, può anche accadere che in tale evenienza non solo ci si ritrovi ad essere vittime dello scontro ma anche a dover fare i conti con qualcuno che invece di fermarsi decide di fuggire. Sebbene avere un incidente con qualcuno che scappa anziché fornire i dati identificativi sia una delle situazioni più spiacevoli nelle quali si possa trovare un soggetto alla guida, bisogna sapere che esiste comunque la possibilità di far valere i propri diritti.

L’ordinamento italiano, infatti, ha previsto uno strumento di garanzia che interviene per coprire i danni provocati da auto non identificate: si tratta del “Fondo di Garanzia Vittime della Strada”, gestito dalla Consap Spa e destinato a tutelare il danneggiato in tutte quelle situazioni in cui non opera l’assicurazione del danneggiante. Esempi classici sono i sinistri generati da veicoli non identificati, non coperti da assicurazione o assicurati con una compagnia fallita, ecc. Il danneggiato, in queste situazioni, potrà quindi fare una richiesta di risarcimento danni al succitato Fondo di Garanzia. Attenzione però, le somme saranno erogate solo se il richiedente dimostrerà l’esistenza del sinistro, la condotta dolosa o colposa dell’altro conducente e le ragioni che impediscono la gestione ordinaria del sinistro.

Sulla sezione “Fondo di Garanzia Vittime della Strada”, disponibile sul sito Internet Consap.it, sono presenti le istruzioni da seguire per la corretta compilazione dell’istanza. Questa dovrà essere accompagnata da una descrizione accurata della dinamica del sinistro stradale, dei relativi preventivi di spesa, degli eventuali testimoni nonché, in caso di incidenti con feriti, dei certificati medici.

Se tutto è stato compilato correttamente, l’istruttoria e la liquidazione dei danni saranno gestite dalle imprese assicurative designate dall’Ivass (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni).

La fuga e l’omissione di soccorso, inoltre, producono conseguenze penali e amministrative, ciò significa che il soggetto potrà altresì tutelarsi sporgendo denuncia contro ignoti o querela, atteso l’obbligo di ogni soggetto coinvolto in un incidente di fermarsi e garantire il proprio riconoscimento. In conclusione, si tratta di una tutela importante per tutti i cittadini. In questi casi, tuttavia, si consiglia di affidarsi a professionisti esperti nella gestione del risarcimento del danno per ottenere un giusto ristoro.

Servizio sportello legale: Il Tirreno si avvale della competente e qualificata collaborazione dello studio legale Depresbìteris-Scura (via Nino Pisano 6, Pisa). I professionisti di questo studio rispondono settimanalmente ai quesiti che arriveranno a sportellolegale@iltirreno.it.

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Incidenti stradali, se il responsabile scappa c’è il Fondo di Garanzia: come funziona

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04.03.2024

Quando ci si mette alla guida, nonostante l’attenzione e la prudenza, si può comunque subire un sinistro stradale e, talvolta, può anche accadere che in tale evenienza non solo ci si ritrovi ad essere vittime dello scontro ma anche a dover fare i conti con qualcuno che invece di fermarsi decide di fuggire. Sebbene avere un incidente con qualcuno che scappa anziché fornire i dati identificativi sia una delle situazioni più spiacevoli nelle quali si possa trovare un soggetto alla guida, bisogna sapere che esiste comunque la possibilità di far valere i propri diritti.

L’ordinamento italiano, infatti, ha previsto uno strumento di garanzia che interviene per coprire i danni provocati da auto non........

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