LIVORNO. Dopo il porto di Genova, quello di Livorno. Potrebbero arrivare nelle prossime settimane sulle banchine del porto di Livorno altri M-Atv, veicoli militari adoperati per il trasporto di truppe e operazioni speciali, resistenti alle mine, ad esplosivi e a piccole armi anticarro, che gli Stati Uniti, dalla scorsa settimana, hanno iniziato ad inviare alla base militare a stelle e strisce di Camp Darby per poi essere spediti – all’occorrenza – nei teatri di guerra che vedono impegnato, direttamente o indirettamente, l’esercito americano. «Il porto di Livorno è uno dei tanti porti strategici attraverso cui operano le forze armate statunitensi», sottolinea lo United States European Command (Useucom), il Comando europeo delle forze armate statunitensi, facendo intendere possibili nuovi sbarchi di mezzi da collocare nei magazzini a temperatura e umidità controllata dell’enclave a stelle e strisce che sorge tra Pisa e Livorno.

«Nel porto di Livorno, considerato medio-piccolo, possiamo gestire un flusso di merci fino a duemila “pezzi” (mezzi e altre spedizioni ingombranti, ndr) all’anno», specifica l’Useucom. Dopo quelli – una decina – approdati a Genova la scorsa settimana con una nave battente bandiera saudita e trasferiti pochi giorni fa a Camp Darby su camion, nelle prossime settimane potrebbe quindi aumentare la fornitura, destinata all’installazione militare, dei mezzi corazzati impiegati per il trasporto di truppe e operazioni speciali. E mentre i magazzini di Camp Darby – il più grande deposito di munizioni dell’esercito Usa al di fuori dei confini nazionali – continuano a riempirsi, anche i livelli di sicurezza della base (come quelle di altre dislocate nel Vecchio Continente) sono state riviste.

«I leader militari statunitensi, a tutti i livelli e in tutta la regione Useucom attuano un’ampia gamma di misure di protezione per garantire la sicurezza del personale, sulla base di una costante valutazione dell’ambiente di sicurezza», fa sapere il comando che ha sede a Stoccarda.

© RIPRODUZIONE RISERVATA


Sanità

QOSHE - Guerra, la strategia Usa per Camp Darby: Livorno può essere il porto chiave - Danilo Renzullo
menu_open
Columnists Actual . Favourites . Archive
We use cookies to provide some features and experiences in QOSHE

More information  .  Close
Aa Aa Aa
- A +

Guerra, la strategia Usa per Camp Darby: Livorno può essere il porto chiave

6 28
06.04.2024

LIVORNO. Dopo il porto di Genova, quello di Livorno. Potrebbero arrivare nelle prossime settimane sulle banchine del porto di Livorno altri M-Atv, veicoli militari adoperati per il trasporto di truppe e operazioni speciali, resistenti alle mine, ad esplosivi e a piccole armi anticarro, che gli Stati Uniti, dalla scorsa settimana, hanno iniziato ad inviare alla base militare a stelle e strisce di Camp Darby per poi essere spediti – all’occorrenza – nei teatri di guerra che vedono impegnato, direttamente o........

© Il Tirreno


Get it on Google Play