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LIVORNO. «Un sogno che si realizza». Mario Bartoli firma ufficialmente in Comune la donazione della Statua di Kyra all’amministrazione.

Lui, l’uomo che ha trasformato il dolore indicibile per la morte di un figlio in tanti progetti di vita. Per gli altri. Per la gente. Lui che è la mente e la mano del Mare dei Ricordi, alla Scalinata di Antignano. Pietre per ricordare i cari che non ci sono più. Sassi con i nomi colorati di chi è volato in cielo diventati un punto di riferimento ben oltre i confini locali.

E nel nome di Christian, suo figlio appunto, morto a 20 anni nel 1998 per aneurisma cerebrale, ecco che si sta concretizzando il progetto del parco inclusivo. ad Antignano. Davanti alla Scalinata.

Da tempo infatti Bartoli lavora per la costituzione di un parco dei ricordi e ultimamente ha creato un’iniziativa il cui scopo è quello di donare un’altalena e una giostra per bambini disabili. «Giochi – spiega Mario Bartoli – che verranno messi, insieme alla statua della mia canina Kyra in un parco pubblico vicino alla Scalinata. Se questo sogno verrà realizzato, questo avverrà attraverso il “Mare dei Ricordi” con il contributo delle persone che hanno già un ricordo in mare. Per dare forza a questa progetto può essere importante il contributo di tutti. Il ricordo di Christian e Kyra servirà per allestire questo parco inclusivo a cui da tempo sta lavorando Mario».

Ed ecco che con la firma dell’altro ieri il progetto è più vicino. «La realizzazione della Statua di Kyra, per volere di molte persone è avvenuta attraverso una raccolta cittadina e non solo: più volte mi era stato detto che "La Storia di Kyra, per i valori che rappresenta appartiene a tutta la città. Ed è stato questo aspetto che mi ha spinto a desiderare che la collocazione della sua Statua fosse accompagnato da qualcosa di Sociale che rappresentasse la sua Storia». Chi era Kyra? Era un pastore tedesco che amava tantissimo i bambini, specialmente quelli "speciali " e oggi insieme alla sua Statua «ho donato al Comune di Livorno i fondi raccolti finora attraverso il "Mare dei Ricordi" e altre iniziative per realizzare per quei bambini dei giochi inclusivi», dice ancora Bartoli. Si tratta di oltre 51mila euro. «Cifra raccolta senza nessuna partecipazione da parte delle varie associazioni in cui Kyra ha svolto Volontariato (si fa molto presto a dimenticare) e nonostante il tema sociale che questo progetto rappresenta, nessuna forza politica ha mosso un dito per realizzarlo». E chiude: «Ci stiamo riuscendo con molto impegno e fatica, tutte queste 51.265 gocce d’amore sono state raccolte solamente attraverso la diffusione del messaggio d' amore che la storia di Christian e Kyra esprime e di questi tempi ne abbiamo veramente bisogno».