Viaggio negli antichi lavotoi di Antignano tra degrado e abbandono: «Addio al tempio delle massaie»
livorno
cronaca
LIVORNO. «Lo sa perché si chiama Fonte Vecchia? Fu la prima a fornire l’acqua al Castello del Granduca, ancora prima che nascesse il paese», libro storico sotto il braccio Luigi Del Re da 15 anni presidente del Circolo pesca di Antignano guarda a quella storia addirittura di metà Seicento, oggi, sommersa. Era il tempio delle massaie. Delle lavandaie. E’ stato per secoli il luogo, il ritrovo, la socialità, l’identità di Antignano. Oggi dei lavatoi comunali e delle due grandi vasche in pietra serena si scorge solo un bordo e le colonne che sorreggevano la tettoia. Poi non c’è più niente. O meglio, ogni cosa è sommersa.
Tutto è incredibilmente fagocitato da fango. Vegetazione. Discariche di materiali. Ferite di quell’alluvione del 2017 (e non solo) mai curate, con manutenzione inesistente da anni. Ma anche la frana dell’anno prima aveva danneggiato la Fonte Vecchia.
Quel che ancora resta, sommerso pure quello,........
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