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LIVORNO. Venti mesi dopo essere arrivato a Livorno con un incarico di “facente funzione” il dottor Luca Dallatomasina è diventato ufficialmente primario del pronto soccorso.
Il medico – che da aprile 2022 guida uno dei reparti più delicati dell’ospedale – ha vinto il concorso bandito da Estar superando in un “confronto” di altissimo profilo l’altro concorrente, il dottor Marcello Zinelli, dal 2015 al 2020 direttore del Pronto Soccorso e Medicina d’Urgenza dell’Ospedale Sant’Andrea di La Spezia e dal 2020 direttore del Pronto Soccorso e Medicina d’Urgenza del policlinico di Parma. Dallatomasina ha ottenuto il massimo del punteggio al colloquio (60/60) , il che gli ha permesso di superare Zinelli che a livello di curriculum partiva da una valutazione migliore (33,32/40 contro i suoi 30/40). Il punteggio finale è stato di 90,32 contro 88 centesimi.
La delibera che formalizza il primariato a Dellatomasina sarà firmata nei prossimi giorni dalla direttrice generale dell’Asl Letizia Casani, a cui non è più attribuita – come avveniva con la precedente normativa – la possibilità di scegliere tra i migliori tre qualificati al concorso, dovendosi limitare invece a nominare chi ha ottenuto la miglior valutazione.
Si chiude così, con tutte le lentezze che caratterizzano le procedure di Estar, anche il capitolo che riguarda la direzione del pronto soccorso e della medicina d’urgenza degli Spedali Riuniti, apertosi esattamente due anni fa quando Alessio Bertini, medico apprezzatissimo dai colleghi e dai pazienti, decise di lasciare Livorno per assumere l’incarico di primario al Sant’Orsola di Bologna. Una decisione che rappresentò uno smacco per il presidio ospedaliero di viale Alfieri – facendo seguito a una serie di uscite premature di primari, in particolare quelle del nefrologo Bigazzi e del cardiologo Baldini – e che la direzione generale tamponò dando un incarico provvisorio a Dallatomasina, classe 1965, nato a Parma, laureatosi e specializzato all’università di Pisa, che arrivava dal pronto soccorso dell’ospedale Versilia di Viareggio dove era considerato uno dei veterani della medicina d’urgenza.
In questi 20 mesi al timone il medico si è fatto molto apprezzare, riuscendo a gestire il reparto sicuramente più complesso dell’ospedale a livello organizzativo, da cui passano ogni anno circa tra i 65mila e i 70mila cittadini, con una media di 170 accessi al giorno che arrivano anche superare i 200 nei periodi più critici come in queste settimane di influenza e l’esito del concorso garantirà una naturale prosecuzione del cammino intrapreso per i prossimi cinque anni, fino al 2029.
Il nuovo primariato del Pronto Soccorso è il diciassettesimo capitolo chiuso dalla direttrice generale dell’Asl Casani da quando si è insediata, una lunghissima lista di nuovi direttori che hanno cambiato in modo importante il volto dell’ospedale di Livorno, dalla chirurgia generale ora guidata dal dottor Galatioto alla cardiologia guidata dal dottor Pasanisi, poi urologia (De Maria), neurologia (Moscato), chirurgia della mammella (Barellini), radioterapia (Lastrucci), endoscopia (Manta), laboratorio (Stenner), farmacia (Azzena) per citarne alcuni.
Rimangono senza direttore effettivo Ortopedia dopo l’uscita di Augusti, adesso affidata con incarico a tempo al dottor Valesini, Chirurgia Vascolare (guidata ora da Ceccanei, ex braccio destro di Invernizzi), Nefrologia (diretta da Montagnani), Medicina Trasfusionale (affidata a Elena Sardano dopo l’uscita a fine 2023 di Niglio), Oculistica (guidata da Giudice dopo il pensionamento di De Luca). Mentre su Neuroradiologia – senza primario dal 2019 quando se ne andò anzitempo il dottor Prosetti – c’è la spada di Damocle di un ricorso che sta creando una lunga impasse.
Livorno, Pronto soccorso: c’è il primario. Ma incarichi vacanti in sei reparti
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08.01.2024
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LIVORNO. Venti mesi dopo essere arrivato a Livorno con un incarico di “facente funzione” il dottor Luca Dallatomasina è diventato ufficialmente primario del pronto soccorso.
Il medico – che da aprile 2022 guida uno dei reparti più delicati dell’ospedale – ha vinto il concorso bandito da Estar superando in un “confronto” di altissimo profilo l’altro concorrente, il dottor Marcello Zinelli, dal 2015 al 2020 direttore del Pronto Soccorso e Medicina d’Urgenza dell’Ospedale Sant’Andrea di La Spezia e dal 2020 direttore del Pronto Soccorso e Medicina d’Urgenza del policlinico di Parma. Dallatomasina ha ottenuto il massimo del punteggio al colloquio (60/60) , il che gli ha permesso di superare Zinelli che a livello di curriculum partiva da una valutazione migliore (33,32/40 contro i suoi 30/40). Il punteggio finale è stato di 90,32 contro 88 centesimi.
La delibera che formalizza il primariato a........
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