Maternità a Livorno, il primario Abate: «La nostra assistenza ostetrica al top, calano i parti cesarei»
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cronaca
LIVORNO. L’Italia non fa più figli come un tempo. Nel 2022 i neonati sono stati 393mila. Nel 2010 furono 562mila. Livorno non fa eccezione. Nell’anno appena concluso all’8° padiglione sono venuti alla luce 793 bambini. Quasi cinquanta in meno rispetto al 2022 quando furono 840. Nel 2020 furono 860. E negli anni attorno al 2015 si attestavano sui mille l’anno.
Sergio Abate, primario del reparto di Ostetricia e Ginecologia, cosa sta succedendo?
«Ci sono meno concepimenti. Una situazione in linea con la denatalità che si registra a livello nazionale ma anche mondiale».
È un tema sul tavolo da diverso tempo. Come si può incidere?
«Non possiamo agire più di tanto sui concepimenti non avvenuti, ma sono necessarie politiche sociali per incentivare la maternità e dare sostegno alle maternità, a partire dagli asili nido».
Quanti sono i nati stranieri?
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