livorno

cronaca

LIVORNO. Sono 117 le domande arrivate al Comune per gestire i 124 tra banchi e fondi andati a gara all’interno del Mercato Centrale. Il bando, che ha avuto una lunghissima gestazione, era stato pubblicato il 31 gennaio scorso: è scaduto lunedì, l’altro ieri si è riunita la commissione tecnica chiamata ad analizzare le domande e questi sono i primi dati, anticipati dall’assessore al turismo e commercio, Rocco Garufo.

Tutti coloro (ad eccezione di tre) che lavorano già all’interno del Mercato ma con una concessione scaduta – un centinaio di addetti in tutto – hanno ripresentato la domanda. A questi si aggiungono le richieste di una quindicina di nuovi operatori. I negozi sono risultati più appetibili dei banchi, anche per le dimensioni, alcuni per esempio hanno la canna fumaria e sono più appetibili per la ristorazione.

Le postazioni di vendita del Mercato Centrale, lo ricordiamo, sono in tutto 160: solo 36 di queste possiedono oggi una concessione non scaduta o vicina alla scadenza. La stragrande maggioranza è in proroga da anni. E molti spazi, si parla di un 20-25 per cento, sono chiusi e vuoti da tempo, basta fare un giro sotto alla bellissima copertura per notarlo. Un peccato, considerando che questo è il cuore commerciale del centro.

Cosa dicono, quindi, i primi risultati del bando? Che alla fine, nonostante l’apertura della gara, una decina di banchi resteranno vuoti. Ma anche che tutti gli esercenti presenti hanno confermato la volontà di restare, e che comunque il numero di spazi chiusi andrà a ridursi, dimezzarsi, con una quindicina di nuove attività.

È questo che in sostanza rimarca l’assessore. «Sui banchi esistenti, ad eccezione di pochissimi, non ci sono domande plurime», premette. Poi: «Salvo errori o mancanze, ed è bene precisare che tutto passerà dal filtro della commissione tecnica, si dovrebbero intanto riconfermare le concessioni esistenti, e questo era uno degli obiettivi prioritari che come amministrazione ci eravamo dati, consolidare il lavoro che c’è». «Ricordo – aggiunge – che chi ha concorso e ha i requisiti in regola, avrà la concessione per 12 anni, tre in più rispetto al passato». «Contiamo poi – ripete – di ridurre gli spazi vuoti». Che comunque in parte resteranno. «Ma per quelli – ribatte – contiamo di riandare a bando, anche perché ci sono arrivate richieste in maniera tardiva».

«Ci sarà chiaramente da lavorare – dice anche lui – perché il Mercato diventi più appetibile. Però questo può essere un primo step. E se iniziano a insediasi anche attività di somministrazione e ristorazione, l’area può cominciare ad avere un’attenzione diversa».

Banchi e locali interni al Mercato Centrale saranno quindi assegnati per attività commerciali, artigianali, di gastronomia o di somministrazione, di servizi, nei limiti e alle condizioni stabilite dal regolamento del Mercato Centrale approvato dal consiglio comunale nel 2022 e dal disciplinare approvato da sindaco e assessori nel novembre scorso.

È nei due rettangoli laterali (lato via Gherardi del Testa e via del Cardinale) che il Comune vuole fare le zone più vocate a ristorazione e somministrazione, anche con un «allungamento degli orari, tanto che nel bando avevamo previsto una premialità per questo».

Si conosceranno nelle prossime settimane i nomi degli operatori che si sposteranno al Mercato, la procedura non è chiusa è c’è parecchio fermento in zona. «La commissione ha fatto il primo screening tecnico delle domande, ammesse e non ammesse (solo un paio). Poi si potrà arrivare alle assegnazioni definitive. Spero entro l’estate, per affrontare anche il nodo della sistemazione delle due aree laterali, dove è previsto l’abbattimento delle vecchie strutture».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

QOSHE - Mercato Centrale. Le novità 117 domande per 124 banchi - Juna Goti
menu_open
Columnists Actual . Favourites . Archive
We use cookies to provide some features and experiences in QOSHE

More information  .  Close
Aa Aa Aa
- A +

Mercato Centrale. Le novità 117 domande per 124 banchi

11 23
21.03.2024

livorno

cronaca

LIVORNO. Sono 117 le domande arrivate al Comune per gestire i 124 tra banchi e fondi andati a gara all’interno del Mercato Centrale. Il bando, che ha avuto una lunghissima gestazione, era stato pubblicato il 31 gennaio scorso: è scaduto lunedì, l’altro ieri si è riunita la commissione tecnica chiamata ad analizzare le domande e questi sono i primi dati, anticipati dall’assessore al turismo e commercio, Rocco Garufo.

Tutti coloro (ad eccezione di tre) che lavorano già all’interno del Mercato ma con una concessione scaduta – un centinaio di addetti in tutto – hanno ripresentato la domanda. A questi si aggiungono le richieste di una quindicina di nuovi operatori. I negozi sono risultati più appetibili dei banchi, anche per le dimensioni, alcuni per esempio hanno la canna fumaria e sono più appetibili per la ristorazione.

Le postazioni di vendita del Mercato Centrale, lo ricordiamo, sono in tutto 160: solo........

© Il Tirreno


Get it on Google Play