livorno

cronaca

LIVORNO. È in Piazza Attias 35 la sede del comitato elettorale del candidato sindaco di centrodestra Alessandro Guarducci (foto). «Abbiamo scelto piazza Attias perché essendo umili non ci siamo potuti permettere via Grande. Avrei voluto la sede in via Grande per controllare che non venisse perpetrato lo scempio sulla palladiana», dice il candidato. Ma se il prezzo del fondo cambia da via Grande a Piazza Attias, per Guarducci è anche vero che le due zone si assomigliano: «Che ci si trovi in via Grande o in Piazza Attias, il degrado è lo stesso. In piazza Attias inizia il centro città, che con noi sarà riqualificato».

La riqualificazione pensata per il centro città dal centrodestra «sarà vera – dice il candidato del centrodestra –. In questi anni degli interventi di semplice manutenzione sono stati fatti passare come grandi opere. Noi porteremo nel centro un totale rinnovamento. Riqualificheremo davvero gli arredi urbani, e faremo la fontana per le vittime dell’alluvione del 2017».

Ma il punto forte per far riqualificare il centro sarà un altro. «Rilanceremo l’area mercatale – spiega Guarducci –. La nostra sarà una vera riqualificazione, non come quella attuale. La faremo grazie ai privati, che torneranno a investire su Livorno».

Con i privati il centrodestra sta già «riallacciando i nodi». Ma al centro non bastano solo delle opere. È necessario anche riportare l’ordine: «In questa piazza ci vuole più illuminazione per rendere la zona più sicura. E ci vogliono anche più vigilanza con delle pattuglie fisse, oltre che con gli agenti di quartiere». È sempre Guarducci a parlare. E non si ferma a piazza Attias. Pensa infatti anche alla movida di via Cambini: «Bisogna trovare una convivenza civile tra il divertimento dei ragazzi e il riposo e la sicurezza dei cittadini – dice Guarducci –. Noi creeremo dei nuovi luoghi di aggregazione per i giovani, fuori città».

Poi l’annuncio della stretta: «Faremo leva su una legge esistente già applicata a Lucca, Pisa e Firenze, individuando delle aree dove sarà vietato aprire nuovi minimarket o posti dove vendere bevande alcoliche a basso prezzo ai ragazzi».

«Il nostro cammino, che oggi prosegue con l’inaugurazione del nostro comitato, ci porterà dritto nella casa di tutti i cittadini, al Comune. I cittadini torneranno ad essere fieri di esser livornesi», chiude Guarducci. All’inaugurazione presenti diversi esponenti del centrodestra cittadino: Carlo Ghiozzi della Lega, Elisa Amato di Forza Italia, Alessandro Perini di Fratelli d’Italia, Massimo Vitrani di Azione e Andrea Dinelli della lista Guarducci sindaco, tra gli altri.