LIVORNO. «Non potevo che dare questo nome a un premio che fa della generosità e della disponibilità verso gli altri il suo punto di forza». Così riferendosi al Premio Cuore, in programma domenica alle ore 15, parla Giulia Eroico, già ideatrice degli Oscar Livornesi.

Giunti ormai alla sesta edizione –dal 2017 è saltata solo la manifestazione del 2020, a causa della pandemia da covid- il Premio Cuore inizia ad essere una tradizione della nostra città. E come ogni anno, anche in questa edizione verranno premiati diversi giovani. Se nella prima edizione i premiati furono dieci, quest’anno sono più del doppio: ventuno per l’esattezza, provenienti dal mondo del volontariato e dal mondo delle parrocchie. I ragazzi e le ragazze riceveranno come premio una statuina a forma di cuore, ma soprattutto un pubblico ringraziamento per la loro dedizione agli altri. «L’idea di questo premio mi è venuta tanti anni fa –racconta Eroico-. Vedevo che dei ragazzi si raccontavano solo cose negative, come l’uso della droga oppure gli stupri di gruppo. Allora mi sono detta di raccontare anche le esperienze positive che vivono i giovani».

L’intento, quindi, è quello di smacchiare l’immagine dei giovani dalla brutta reputazione che si portano dietro, e mostrare anche le cose positive che fanno. Come il volontariato. Un messaggio molto importante da diffondere.

«Spero che con questa manifestazione si possa dare un buon esempio anche ai non premiati, è questo lo scopo dell’evento –dice Eroico-. Speriamo di replicare le cose belle fatte dai giovani».

Per fare del bene agli altri bastano dei gesti che solo apparentemente sono piccoli. Così la pensa Mario Tinghi, presidente del Circolo Arci La Rosa: «per esempio negli scorsi anni abbiamo premiato un giovanissimo ragazzo che insegnava le persone disabili a cucinare e a fare i dolci».

Il Premio Cuore è ormai un rituale per Fiorella Chiappi. «Il rituale ripetuto negli anni afferma un valore, e nella nostra collettività nei abbiamo bisogno - dice l’esponente del Comitato Premio Cuore-.Questo evento dà la possibilità ai giovani di non vedere solo l’oscurità, ma anche la luce che ci circonda».

E la cornice nella quale si terrà la manifestazione è perfetta per un rituale del genere: i premi infatti verranno consegnati al Circolo degli Ufficiali della Marina Militare, in San Jacopo in Acquaviva. Una scenario senza dubbio molto affascinante.

Di questo ne va fiero il Capitano di Fregata Giuseppe Parrini: «la parte formativa e il riconoscimento di questo premio, che permette ai giovani di farsi conoscere per le loro buone azioni, rientra pienamente nei valori della Marina. L’iniziativa è davvero lodevole, e siamo onorati di ospitare la cerimonia».


QOSHE - Premio Cuore: una mano tesa verso i giovani - Luca Balestri
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Premio Cuore: una mano tesa verso i giovani

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17.11.2023

LIVORNO. «Non potevo che dare questo nome a un premio che fa della generosità e della disponibilità verso gli altri il suo punto di forza». Così riferendosi al Premio Cuore, in programma domenica alle ore 15, parla Giulia Eroico, già ideatrice degli Oscar Livornesi.

Giunti ormai alla sesta edizione –dal 2017 è saltata solo la manifestazione del 2020, a causa della pandemia da covid- il Premio Cuore inizia ad essere una tradizione della nostra città. E come ogni anno, anche in questa edizione verranno premiati diversi giovani. Se nella prima edizione i premiati furono dieci, quest’anno sono più del doppio: ventuno per l’esattezza, provenienti dal mondo del volontariato e dal........

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