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cronaca

PORCARI. É morto nella mattina di martedì 9 aprile alle 7 all’ospedale San Luca per i postumi dell’incidente avvenuto lunedì 8 aprile alle 14 in via Fossanova accanto alla filiale Butan Gas di Porcari quando una Renault grigiometallizzata condotta da una cinquantenne di Porcari lo ha tamponato mentre percorreva un tratto pianeggiante in sella alla sua bici da corsa. Si tratta di Loreno Nottolini, residente in via Romana Ovest a Rughi di Porcari, che meno di un mese fa aveva festeggiato 90 anni con la moglie Vittoria Salotti originaria di Fornoli, il figlio Corrado di 54 anni e i nipoti.

La passione per la bici
Dopo aver cominciato a lavorare come maniscalco nel primo Dopoguerra, al termine del servizio di leva, aveva iniziato a fare il camionista in servizio ai trasporti ortofrutticoli e sino al 1999, data del suo pensionamento, aveva proseguito la sua attività come autotrasportatore all’Italcarta. Da giovane aveva corso in bicicletta – e vinto quattro gare con il Gs Fanini di Segromigno tra cui la prima in assoluto con il team negli anni Ottanta è passato al professionismo – e quella passione gli era rimasta tanto che alla sua veneranda età si dilettava ancora a indossare la muta di ciclista, inforcare la bici da corsa e percorrere qualche chilometro a sua abitazione.

L’incidente
Lunedì 8 aprile poco prima delle 14 percorreva via Fossanova pedalando al margine della carreggiata quando, per cause ancora di accertamento da parte della polizia municipale di Porcari, è stato tamponato da un’utilitaria condotta da una cinquantenne di Porcari. L’impatto è stato violento e il cicloamatore è stato sbalzato sul cofano della vettura sfondando il parabrezza e riportando un trauma addominale e la frattura di una gamba. Trasportato da un’ambulanza in codice rosso, ma non in pericolo di vita, al pronto soccorso del San Luca le sue condizioni si sono progressivamente aggravate. Sottoposto a un intervento chirurgico è morto ieri mattina nel reparto di terapia intensiva. Il sostituto Lucia Rugani ha aperto un’inchiesta e l’automobilista verrà iscritta nel registro degli indagati per il reato di omicidio stradale.

La strage: il giorno dopo