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CECINA. A che unto è la vendita del porto? «L’interesse è già stato manifestato. Adesso siamo in attesa che nelle prossime settimane venga formalizzato, per tirare le conclusioni». Così il presidente della Porto di Cecina Spa Emilio Salvadori risponde a domanda diretta. Il 3 luglio dello scorso anno è scaduto il termine per formalizzare un’offerta non vincolante. A ruota il caos politico precipitato nel commissariamento del Comune di Cecina ha finito per creare una difficoltà inaspettata. E il termine per le offerte irrevocabili, previsto in origine il 4 ottobre, necessariamente è slittato a data da definire. Salvo registrare quella che viene definita una “ragionevole attesa” che si sia alle battute finali con il fondo immobiliare inglese Setha che ha presentato una proposta d’acquisto non vincolante.

«In questi mesi la commissaria prefettizia Vincenza Filippi è stata un interlocutore prezioso, si è fatta carico di capire la situazione ed ha facilitato il dialogo tra le parti. Non possiamo che ringraziarla per la sua attenzione e impegno», sottolinea Salvadori. E le parti oltre alla Porto Spa, che è in regime di concordato, sono i rappresentanti del promissario acquirente e del tribunale di Livorno. Tra l’altro in questi mesi si è concluso l’iter del Piano strutturale. È del 22 febbraio la delibera con cui la commissaria straordinaria del Comune di Cecina Vincenza Filippi ha deliberato l’approvazione dello strumento urbanistico. Un atto fondamentale, per lo sviluppo del territorio, che sul fronte del porto turistico, al netto delle incertezze che si porta ancora dietro la vicenda, punta su un’area per la cantieristica navale a ridosso del porto e un ampliamento della darsena turistica.

È indispensabile l’interlocuzione con il Comune di Cecina per gli aspetti che si legano alla convenzione e alle concessioni demaniali. Un passaggio fondamentale poiché chi acquista subentrerà sia nella concessione che nella convenzione esistente. Per stare alla convenzione si deve tenere conto del contributo erogato dalla Regione Toscana il 16 ottobre 2023 per finanziare il progetto di adeguamento dell’argine della sponda in sinistra idraulica del Cecina, nel tratto compreso tra il ponte di via Volterra e la foce del fiume, che avrebbe dovuto realizzare la Porto di Cecina. Il progetto definitivo di fine 2022 dalla Porto è stato consegnato al Comune.

In merito alla procedura di gara per l’acquisto del complesso aziendale, è noto che parte da un prezzo base di 19,4 milioni di euro. Il presidente della Porto Spa Emilio Salvadori, che in qualità di legale rappresentante della società opera di concerto con il commissario giudiziale Franco Paganelli e il tribunale di Livorno nella gestione del percorso di concordato che promette di far voltare pagina al progetto di porto turistico alla foce del Cecina. Stando ai tempi indicati dal piano concordatario la cessione dell’azienda è prevista entro il 30 giugno di quest’anno ed entro la fine dello stesso il pagamento dei creditori e la chiusura della procedura. L’ambizione è di riuscire a farcela. L’auspicio è che alla chiusura dell’operazione seguano le volture della concessione demaniale e della convenzione oggi in essere tra Porto di Cecina Spa e Comune di Cecina.

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QOSHE - È tempo di chiudere la vendita il fondo Setha si fa più vicino - Manolo Morandini
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È tempo di chiudere la vendita il fondo Setha si fa più vicino

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21.03.2024

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CECINA. A che unto è la vendita del porto? «L’interesse è già stato manifestato. Adesso siamo in attesa che nelle prossime settimane venga formalizzato, per tirare le conclusioni». Così il presidente della Porto di Cecina Spa Emilio Salvadori risponde a domanda diretta. Il 3 luglio dello scorso anno è scaduto il termine per formalizzare un’offerta non vincolante. A ruota il caos politico precipitato nel commissariamento del Comune di Cecina ha finito per creare una difficoltà inaspettata. E il termine per le offerte irrevocabili, previsto in origine il 4 ottobre, necessariamente è slittato a data da definire. Salvo registrare quella che viene definita una “ragionevole attesa” che si sia alle battute finali con il fondo immobiliare inglese Setha che ha presentato una proposta d’acquisto non........

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