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LIVORNO. Il logo di “Protagonisti per la Città – Luca Salvetti sindaco” viene svelato dal candidato primo cittadino e dall’attuale assessore alla Cultura Simone Lenzi, in una bella mattinata di sole al Circolo Nautico Orlando, appendice panoramica per l’evento con affaccio sul mare e sulle navi da crociera del Porto di Livorno.

«Faccio da ispiratore per questa lista civica perché c’è Luca», apre proprio Lenzi. «Parliamo di una persona che è riuscita a fare sintesi fra sensibilità diverse nella giunta e nella stessa città e che ha saputo valorizzare al massimo la macchina amministrativa. Il Comune di Livorno è pieno di gente competente che ha voglia di lavorare e che è saputo diventare un punto di riferimento per altri enti comunali».

Secondo Lenzi «il civismo è la base del Modello Livorno che ha fatto vincere Luca Salvetti, un modello in cui i partiti sono insostituibili, soprattutto se pensiamo al fallimento delle alternative che si erano presentate solo pochi anni fa. Accanto ai partiti va lasciato però un piccolo spazio per tutti quelli che non si riconoscono in una tessera affinché possano restituire alla collettività qualcosa di ciò che hanno saputo costruire nella vita».

Salvetti interviene non nascondendo entusiasmo: «Con l’assessore Lenzi abbiamo fatto tante cose, questa città ha saputo sostituire un brutto parcheggio con una mostra d’arte che è diventata un museo molto prestigioso, percorso che vedremo presto con l’abbattimento del cavalcavia delle Terme del Corallo, con la riconversione dello spazio dei bus in cui ci sorgeranno gli Hangar Creativi a San Jacopo, nella bellezza che troveremo in Via Grande, nella funzionalità del nuovo Ospedale. Il più grande obiettivo però, non deve essere una cosa, un’opera urbanistica, deve essere un cambio culturale».

Secondo Salvetti «i livornesi amano la loro città, sono molto legati alle loro abitudini e al loro modo di vivere, se parlano di Livorno però a un certo punto comincia sempre una sfilza di però e di ma. Io voglio che cambi la mentalità delle persone e i ma e i però non ci siano più». Il sindaco ha voluto ringraziare i candidati consiglieri di Protagonosti per la Città, tra cui spicca senza dubbio la figura di Roberto Danieli, primario di Pediatria dell’ospedale di Livorno. «Sono alcuni dei talenti più brillanti che Livorno può esprimere oggi, 24 candidati hanno già aderito, molte persone che lavorano nel turismo non hanno potuto presenziare a questa iniziativa, perché la nostra città ha un numero di visitatori mai visto prima. Io sono ottimista sul fatto che la lista riuscirà ad avere il numero massimo di candidati». Fra i candidati accanto a Danieli spicca il giornalista Enrico Querci, voce storica delle corse dei cavalli, che ha ringraziato il sindaco per la riapertura dell’ippodromo, Michela Castellani, che ha ricordato come, rispondendole personalmente a una mail su iniziative per lo sport per i disabili, Salvetti le ha fatto sentire vicina l’amministrazione comunale, Daniela Becherini, ex primaria della Medicina dello sport dell’Asl, Silvia Menicagli, motore delle iniziative culturali delle Terme del Corallo, Matteo Panariello, campione mondiale paralimpico di tiro con l’arco. Con loro Rosanna Carlini, dipendente comunale in pensione.




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Il primario di Pediatria con Salvetti in lista anche la “voce” del Caprilli

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14.04.2024

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LIVORNO. Il logo di “Protagonisti per la Città – Luca Salvetti sindaco” viene svelato dal candidato primo cittadino e dall’attuale assessore alla Cultura Simone Lenzi, in una bella mattinata di sole al Circolo Nautico Orlando, appendice panoramica per l’evento con affaccio sul mare e sulle navi da crociera del Porto di Livorno.

«Faccio da ispiratore per questa lista civica perché c’è Luca», apre proprio Lenzi. «Parliamo di una persona che è riuscita a fare sintesi fra sensibilità diverse nella giunta e nella stessa città e che ha saputo valorizzare al massimo la macchina amministrativa. Il Comune di Livorno è pieno di gente competente che ha voglia di lavorare e che è saputo diventare un punto di riferimento per altri enti comunali».

Secondo Lenzi «il civismo è la base del........

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