Alberghi in Toscana, gli effetti della nuova legge regione: possono usare le case per aumentare l’offerta di posti
Ci sono due passaggi nella nuova legge sul turismo della Toscana concepiti come puntelli di ancoraggio per il settore alberghiero della regione. Sono argini alzati contro la slavina di Airbnb che mese dopo mese allarga il suo potere sulla Toscana ricoprendo di puntini le mappe delle città d’arte e dei centri rivieraschi e travolgendo l’economia delle imprese ricettive tradizionali.
Primo puntello. Il nuovo testo unico introduce la possibilità per gli alberghi di «associare alla propria gestione civili abitazioni che sono nella disponibilità della struttura alberghiera» perché «collocate nelle vicinanze» e di farlo in modo che le case utilizzate per allargare l’offerta alberghiera non superino il 40% della ricettività totale. Tutto «a patto che sia garantito all’ospite non solo l’utilizzo dei servizi della struttura........
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