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PISA. I suoi proprietari avevano perfino chiesto aiuto ai cani molecolari, i cosiddetti “nasi volanti”, avevano girato in largo e lungo l’isolato, tappezzato la città di volantini, l’annuncio era finito, più di una volta, anche sulla pagina Facebook “Pisa e provincia animali persi e ritrovati”. Ma di Milo, un bellissimo gatto dal mantello rosso, di quattro anni, sparito nel nulla la mattina del 13 novembre 2021 dalla sua casa pisana alle Piagge, nessuna traccia. Una mancanza durata due anni e mezzo, un tempo lunghissimo, ma nonostante il dolore per la perdita, i suoi proprietari, Alessio Langone e la moglie Stefania, non ha mai perso la speranza, cercando il loro micio ovunque, convinti che qualcuno lo avesse nel frattempo adottato.

Ed il "miracolo", inaspettato, ma tanto atteso, è avvenuto ieri. Una telefonata ha aperto il cuore di Alessio: il suo gatto era vivo, in ottime mani a Forte dei Marmi, e pronto a tornare a casa. «Sembra quasi di raccontare la trama di un film – afferma Alessio – ma questa è una storia vera. E il mio Milo grazie al suo microchip è potuto tornare da noi». Che cosa abbia combinato il gatto in questi due anni e mezzo, al momento, non è dato sapere. Alessio Langone, 33 anni, infermiere presso l’ospedale Versilia sa solo che il suo micione è scappato di casa nel 2021. «Una telecamera – racconta – ha inquadrato Milo mentre usciva dal portone della nostra abitazione. Ancora ci chiediamo come abbia fatto ad aprire la porta di casa. Poi su di lui è calata una fitta nebbia».

Il resto è storia di queste ore. Alessio è stato contattato da un veterinario di Roma. Il medico che aveva installato il microchip su Milo. A chiedere informazioni sul gatto un collega di Forte dei Marmi. Milo si trovava nel suo ambulatorio con un nuovo proprietario pronto ad adottarlo e a metterlo in regola. Ma due padroni non possono avere lo stesso gatto e tramite uno scambio di dati, attraverso l'anagrafe nazionale felina, il micione ha potuto riabbracciare Alessio e Stefania, il suo “fratellone” Poldo, un incrocio di Gold Retriever, e fare amicizia con Orazio e Nagini, altri due gattini adottati in questi anni dalla famiglia. «Lo abbiamo cercato ovunque – racconta Alessio – siamo andati a verificare ogni segnalazione che fosse a Pisa o in un altro comune, ma di lui non c'era traccia». Come il gatto sia arrivato fino a Forte dei Marmi ancora resta un mistero. Alessio sa solo che il suo micio è stato ospite il mese scorso, prima del canile, e poi per un giorno del gattile, sempre di Viareggio, dove ha conosciuto colui che avrebbe voluto adottarlo. «Nei prossimi giorni – conclude Alessio Langone – andrò dai volontari del canile per avere qualche informazioni in più. Una cosa è certa: Milo non è finito con le sue zampe fino in Versilia. Adesso vogliamo goderci questo momento di gioia. Lui ha riconosciuto noi e la casa. E anche ingrassato e fa le fusa in continuazione. Grazie a due veterinari che ci hanno aiutato».

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QOSHE - Pisa, il ritorno a casa di Milo: il gattino era scomparso due anni e mezzo fa - Roberta Galli
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Pisa, il ritorno a casa di Milo: il gattino era scomparso due anni e mezzo fa

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20.03.2024

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PISA. I suoi proprietari avevano perfino chiesto aiuto ai cani molecolari, i cosiddetti “nasi volanti”, avevano girato in largo e lungo l’isolato, tappezzato la città di volantini, l’annuncio era finito, più di una volta, anche sulla pagina Facebook “Pisa e provincia animali persi e ritrovati”. Ma di Milo, un bellissimo gatto dal mantello rosso, di quattro anni, sparito nel nulla la mattina del 13 novembre 2021 dalla sua casa pisana alle Piagge, nessuna traccia. Una mancanza durata due anni e mezzo, un tempo lunghissimo, ma nonostante il dolore per la perdita, i suoi proprietari, Alessio Langone e la moglie Stefania, non ha mai perso la speranza, cercando il loro micio ovunque, convinti che qualcuno lo avesse........

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