PONTEDERA. Dopo il Viagra e il Botox, il mercato dei farmaci continua a subire un altro pesante condizionamento dovuto all’uso improprio di alcuni farmaci. Un condizionamento stavolta legato alle richieste degli “elisir”, se così si possono chiamare, per dimagrire senza doversi sottoporre a diete drastiche, alimentato da tendenze social lanciate da attrici e influencer su TikTok. Come quella con milioni di visualizzazioni per l’hashtag #ozempicjourney, dal nome commerciale – Ozempic – della molecola semaglutìde. La semaglutìde, e la liraglutìde, sono due molecole ricercatissime per dimagrire. Ma c’è un problema etico legato al loro uso improprio. Semaglutìde e liraglutìde servono infatti per trattare il diabete e altre malattie, come l’obesità. E, a causa delle richieste improprie, la loro carenza in Italia non accenna a risolversi, mettendo a rischio quei pazienti che di queste molecole hanno davvero bisogno.

L’Ars (Agenzia regionale di sanità) Toscana attesta 25.070 persone con diabete di tipo 1 e 225.622 con diabete di tipo 2, per un totale di oltre 250mila. Il 6% dei toscani. Proprio a pazienti con diabete di tipo 2 sono destinati i farmaci a base di semaglutìde e liraglutìde.

Fino a qualche giorno fa a Pontedera, per esempio, c’era difficoltà a trovare le “penne” pre-riempite di Xultophy, un mix di insulina a lunga durata, degludec e liraglutide. Il farmaco viene distribuito con il contagocce anche per i diabetici con piano terapeutico. Le scorte della farmacia hanno scarseggiato a lungo, per cui si è dovuto fare grande attenzione a non sbagliare nella distribuzione. «Non è un problema toscano o della nostra Asl Toscana Nord Ovest – spiega il dottor Roberto Andreini, primario della Medicina del Lotti e direttore del dipartimento medico dell’azienda sanitaria – È un fenomeno nazionale. Il farmaco non si trova facilmente, viene prodotto da poche case farmaceutiche e la richiesta è enorme, anche per usi non propriamente terapeutici».

Una puntura sulla pancia promette di far perdere peso velocemente, tanto che impazzano su TikTok i video con le testimonianze di chi inseguendo modelli dell’iper magrezza ne fa uso e mostra all’intero globo i risultati ottenuti.

Già dall’inizio dell’anno il medicinale ha cominciato a scarseggiare in Toscana come in altre regioni. L’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) lo ha inserito nella lista dei farmaci carenti. «La semaglutìde è un agonista del recettore del glp-1, un ormone prodotto dall’intestino che stimola la secrezione di insulina. Migliora il controllo glicemico, inibisce la fame e rallenta lo svuotamento dello stomaco», spiega il medico pisano. Tradotto in parole povere: fa dimagrire.

Quello che sfugge – da qui il problema etico – è che si tratta di un medicinale e come tale va acquistato su prescrizione del diabetologo, da assumere sotto controllo medico. «Anche se fa dimagrire – spiega Andreini – non può essere usato con leggerezza, vanno sempre valutati gli eventuali effetti collaterali. Molti però trascurano questo dato. Le case farmaceutiche contano su questo. Le richieste aumentano, il prodotto scarseggia, i prezzi salgono».

L’Aifa, ma anche il ministero della Sanità, con appositi provvedimenti, potrebbero scoraggiare quest’uso, cercando di comunicare di più quelli che possono essere gli eventuali effetti collaterali. In ogni caso andrà trovata una strategia in modo che altre aziende possano produrlo evitando che i pazienti che ne hanno effettivamente bisogno ne restino sprovvisti.

QOSHE - C'è carenza di farmaci anti-diabete, il motivo? Gli “elisir” dimagranti promossi su Tik Tok - Sabrina Chiellini
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C'è carenza di farmaci anti-diabete, il motivo? Gli “elisir” dimagranti promossi su Tik Tok

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01.12.2023

PONTEDERA. Dopo il Viagra e il Botox, il mercato dei farmaci continua a subire un altro pesante condizionamento dovuto all’uso improprio di alcuni farmaci. Un condizionamento stavolta legato alle richieste degli “elisir”, se così si possono chiamare, per dimagrire senza doversi sottoporre a diete drastiche, alimentato da tendenze social lanciate da attrici e influencer su TikTok. Come quella con milioni di visualizzazioni per l’hashtag #ozempicjourney, dal nome commerciale – Ozempic – della molecola semaglutìde. La semaglutìde, e la liraglutìde, sono due molecole ricercatissime per dimagrire. Ma c’è un problema etico legato al loro uso improprio. Semaglutìde e liraglutìde servono infatti per trattare il diabete e altre malattie, come l’obesità. E, a causa delle richieste improprie, la loro carenza in Italia non accenna a........

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