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Livorno Un film opera, come si usava fare un tempo, girato interamente a Livorno, sul sequel di Cavalleria Rusticana “Dodici anni dopo”, un libretto di Mario Menicagli e Lido Pacciardi. Musiche di Mario Menicagli. Per la regia di Valerio Groppa. La prima avrà luogo lunedì 18 dicembre, alle 21, nella superba cornice del Teatro Goldoni. E c’è molta attesa, inutile negarlo.

Un cast eterogeneo, del quale fanno parte anche alcuni livornesi doc, tra i quali Athos Bonucci, che interpreta il piccolo “Turidduzzu”, Patrizia Amoretti “Mamma Lucia” e Luca Salemmi “Zu Brasi”. Insieme a loro Noemi Umani, Starvos Mantis, Laura Del Rio, Nicola Pecci, Costanza Gallo. «Intanto è già buffo il mondo nel quale sono stato reclutato - racconta Luca Salemmi-. Sono passato da un canale istituzionale e non ci sono arrivato per conoscenza. Mi chiama un giorno la casting e mi dice: “Luca, c’è una produzione non livornese, con un regista romano e un ruolo che ti calza bene addosso. Per età e fisicità. Mandami foto e curriculum”. Eseguo e dopo un’ora mi chiama Mario Menicagli, sorridente per quello che era accaduto. In pratica le mie foto avevano fatto un giro lungo, passando da Roma, per finire sulla sua scrivania a 500 metri da casa mia». La preparazione Per Salemmi il lavoro è stato complesso.

«Essendo un film opera, è cantato - spiega- E mi sono dovuto imparare a memoria tutte le arie del mio personaggio, Zu Brasi, che non esiste in Cavalleria, ma prende vita nel sequel. Pur non essendo il protagonista è onnipresente e canta un sacco di volte. E al contrario dei miei colleghi, a parte altri due, non sono cantante, e presto il corpo alla voce di un cantante coreano, del quale, onestamente, non ricordo il nome. Dunque dovevo andare col labiale in sincro. E credo che sia stata una delle cose più complicate da sistemare anche in post produzione. Sono davvero curioso, di vedere come è uscito. E mi fa sorridere». L’attore ha vissuto il set e la sua gente, come una famiglia. «Persone che arrivavano da tutte le parti d’Italia, anche dall’estero. Ci siamo incrociati e subito è scoccata la magia. Perché il clima era davvero gradevole, ottimi i rapporti con le maestranze e con gli altri colleghi.E da buoni livornesi io e Turidduzzu, andavamo in giro a fare scherzi qua e là. Il regista è persona che ti mette a tuo agio, ascolta le tue proposte».

«Un paio di volte - conclude Salemmi» ho avuto bisogno di Mario, l’autore, per attacchi davvero difficili. Mi porto a casa una bella esperienza di lavoro. E una sfida titanica, che ho affrontato; non vedo l’ora di vedermi». Il bilancio di Menicagli Soddisfatto anche il compositore del film Mario Menicagli. «L’opera è andata in scena un po’ ovunque, e questo è un passaggio ulteriore per la diffusione. Ho seguito da subito l’evolversi dell’organizzazione, molto complessa. Regista, casting, registrazione di coro e orchestra. Per il casting si sono presentati molti candidati, per quei ruoli vuoti, dove non erano presenti i cantanti, quelli che avevano registrato l’opera. Poi 8 giorni di riprese in Fortezza Vecchia, , con gli ovvi contrattempi che non mancano mai. E infine il lavoro di montaggio e post produzione che ho seguito passo per passo». «Non abbiamo ancora il film definitivo e credo che sarà pronto un’ora prima della "prima". Ciò non toglie che sia stata un esperienza bellissima».

La proiezione prevista per domani al teatro Goldoni è a ingresso libero, fino a esaurimento posti. © RIPRODUZIONE RISERVATA

QOSHE - A Livorno la prima del film opera "Dodici anni dopo", il sequel di Cavalleria Rusticana - Simone Fulciniti
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A Livorno la prima del film opera "Dodici anni dopo", il sequel di Cavalleria Rusticana

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18.12.2023

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Livorno Un film opera, come si usava fare un tempo, girato interamente a Livorno, sul sequel di Cavalleria Rusticana “Dodici anni dopo”, un libretto di Mario Menicagli e Lido Pacciardi. Musiche di Mario Menicagli. Per la regia di Valerio Groppa. La prima avrà luogo lunedì 18 dicembre, alle 21, nella superba cornice del Teatro Goldoni. E c’è molta attesa, inutile negarlo.

Un cast eterogeneo, del quale fanno parte anche alcuni livornesi doc, tra i quali Athos Bonucci, che interpreta il piccolo “Turidduzzu”, Patrizia Amoretti “Mamma Lucia” e Luca Salemmi “Zu Brasi”. Insieme a loro Noemi Umani, Starvos Mantis, Laura Del Rio, Nicola Pecci, Costanza Gallo. «Intanto è già buffo il mondo nel quale sono stato reclutato - racconta Luca Salemmi-. Sono passato da un canale istituzionale e non ci sono arrivato per conoscenza. Mi chiama un........

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