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LIVORNO. Pattugliamenti delle forze dell’ordine, con un presidio fisso come già avvenuto nelle scorse settimane. Ma non solo: anche il controllo del rigoroso rispetto degli orari della musica. È quanto ha deciso il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica che si è svolto in prefettura dopo il caos di via Roma, dove lo scorso fine settimana – come riportato dal Tirreno – un fitto lancio di razzi e botti ha provocato grossi disordini, con una donna svenuta per la paura mentre si trovava in casa.

Emergenza petardi

L’episodio in questione non è avvenuto in via Cambini, ma nella vicina via Roma, con protagonista una persona che non stava frequentando i locali della zona. Erano all’incirca le 23,15, infatti, quando l’uomo ha aperto il bagagliaio delle sua auto pieno di razzi, petardi e fuochi d’artificio e ne ha esplosi alcuni, probabilmente incitato dalla folla. All’arrivo delle forze dell’ordine, che quella sera non erano lì con il presidio interforze, lui non c’era già più: restavano i danni su alcune auto parcheggiate a bordo strada, vicino ai quali era andato in scena il non richiesto spettacolo pirotecnico serale. Polizia municipale e agenti delle volanti, in ogni caso, con la loro presenza hanno riportato la calma. C’era già stato un precedente a metà marzo, quando un ragazzo aveva lanciato un grosso petardo contro l’ingresso di un condominio, danneggiandolo, e il caso era finito anche sulla scrivania del sindaco Luca Salvetti, e poi sul tavolo del prefetto Paolo D’Attilio. È dopo quell’episodio che erano stati nuovamente programmati i presidi con carabinieri, polizia di Stato, guardia di finanza e municipale che nel frattempo, però, si sono interrotti. Fra l’altro, fra poche settimane, la movida come di consueto si sposterà sul lungomare, con via Cambini e la Venezia, dove pure i residenti lamentano forti schiamazzi notturni,, che probabilmente ritroveranno un po’ di pace. Anche se, questo è ipotizzabile, le lamentele inizieranno ad arrivare, come accaduto pure l’anno scorso, da largo Christian Bartoli e da viale Italia, dove si concentrerà il maggior numero di persone.

Controlli nei locali

«Verrà verificato – spiega la questura, in una nota ufficiale che annuncia le verifiche a tappeto in via Cambini e via Roma – il contenimento del rumore secondo i parametri di legge e il rispetto dell’orario di interruzione della musica da parte degli esercenti come disciplinato dal regolamento comunale per mezzanotte». Ma non solo, previste anche multe per chi parcheggia in modo non regolare. «Per evitare che i mezzi di emergenza e soccorso abbiano difficoltà di intervento – proseguono da via Fiume – saranno disposti controlli alla circolazione stradale, con particolare attenzione alla regolamentazione della sosta dei veicoli, impiegando anche il sistema “Street control”, strumento che rileva le violazioni del codice della strada tramite fotocamere e videocamere integrate, le quali consentono di riprendere la targa, i dati del veicolo e il luogo in cui questo si trova». Stretta quindi non sono su chi parcheggia male, ma anche verso chi circola senza assicurazione, dato che il dispositivo automatico in dotazione alla polizia stradale, in pochi secondi, è in grado di riconoscere attraverso le targhe anteriore o posteriore la presenza delle polizze assicurative in corso o scadute. A Livorno, purtroppo, le sanzioni in questa direzione nel recente passato sono state tante, quindi è possibile che lo “Street control” possa essere particolarmente efficace.

Nuovo comitato

Nella lista delle zone da verificare anche piazza Attias. Gli ultimi interventi interforze, tuttavia, sono andati in scena quando fra via Roma e via Cambini non c’erano molti giovani quindi, almeno nelle scorse settimane, non si sono verificati problemi prima del folle lancio di razzi e petardi di sabato scorso. «Nelle prossime settimane – concludono dalla questura – verrà convocato nuovamente il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica dove verrà valutata l’efficacia di queste misure volte al controllo del rispetto dei più elementari obblighi giuridici, posti a presidio del normale convivere civile, e valutata l’eventuale adozione di misure più incisive anche in materia di limitazione degli orari di vendita degli alcolici o degli orari di chiusura dei locali».

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Livorno, agenti e militari in via Cambini: «Musica spenta a mezzanotte»

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21.04.2024

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LIVORNO. Pattugliamenti delle forze dell’ordine, con un presidio fisso come già avvenuto nelle scorse settimane. Ma non solo: anche il controllo del rigoroso rispetto degli orari della musica. È quanto ha deciso il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica che si è svolto in prefettura dopo il caos di via Roma, dove lo scorso fine settimana – come riportato dal Tirreno – un fitto lancio di razzi e botti ha provocato grossi disordini, con una donna svenuta per la paura mentre si trovava in casa.

Emergenza petardi

L’episodio in questione non è avvenuto in via Cambini, ma nella vicina via Roma, con protagonista una persona che non stava frequentando i locali della zona. Erano all’incirca le 23,15, infatti, quando l’uomo ha aperto il bagagliaio delle sua auto pieno di razzi, petardi e fuochi d’artificio e ne ha esplosi alcuni, probabilmente incitato dalla folla. All’arrivo delle forze dell’ordine, che quella sera non erano lì con il presidio interforze, lui non c’era già più: restavano i danni su alcune auto parcheggiate a bordo........

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