BOLOGNA. Nel primo pomeriggio di martedì 9 aprile si è registrata una forte esplosione in una delle due centrali elettriche che regolano il bacino di Suviana, al confine tra Emilia e Toscana.

I punti chiave: ore 18

LA DIRETTA E TUTTI GLI AGGIORNAMENTI

Ore 18,10 «Tutti i feriti sono stati portati via»

Il presidente dell'Unione dei comuni dell'Appennino, Murizio Fabbri, fa sapere che «tutti i feriti sono stati portato in ospedale».

Ore 18,05 I sei dispersi non rispondono

Stando a fonti del Tirreno i sei operai dispersi nel locale di pompaggio non stanno rispondendo ai soccorritori. Il presidente dell'Unione dei comuni dell'Appennino, Murizio Fabbri ha fatto sapere che «non si erano mai verificati problemi di alcun tipo nell’impianto, siamo tutti sconvolti».

Ore 17,55 Il bilancio aggiornato: 3 morti, 3 feriti e 6 dispersi

Da quanto apprende LaPresse da fonti della Prefettura di Bologna è di 3 morti, 3 feriti e 6 dispersi il bilancio momentaneo dell'esplosione che si è verificata a 30 metri di profondità sotto la diga di Suviana.

Ore 17,50. Oltre 40 i vigili del fuoco al lavoro

Sono oltre 40 i vigili del fuoco al lavoro dopo l'esplosione nel primo pomeriggio di oggi in una centrale idroelettrica semi-sommersa a Bargi, nei pressi del lago di Suviana: soccorsi tre operai feriti. Continuano le ricerche di possibili dispersi. L'intervento è in corso.

Ore 17,45. Bonaccini: «Attivata la Protezione civile»

«Seguiamo con estrema preoccupazione le notizie provenienti da Suviana. Sono in stretto contatto col sindaco di Camugnano e il Comandante dei Vigli del Fuoco. La vicepresidente Irene Priolo sta raggiungendo il luogo dell’esplosione. Abbiamo attivato le strutture di Protezione Civile, a disposizione dei Vigili del fuoco e delle Forze dell'ordine impegnate nelle operazioni di salvataggio». Lo ha detto il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, in merito all’esplosione che si è verificata in una centrale idroelettrica del bacino artificiale di Suviana, sull'Appennino Bolognese.

Ore 17,40. Ci sarebbero tre morti

Sarebbero tre i morti nell’esplosione. È quanto apprende l'Adnkronos da fonti della prefettura di Bologna secondo cui sono tre invece i dispersi. Un bilancio ancora provvisorio che conta diversi i feriti, una decina: quattro gli ustionati in gravi condizioni trasferiti in elisoccorso negli ospedali di Cesena e Parma.

Ore 17,35. Il bilancio aggiornato dalla prefettura

Al momento si contano «sette operai dispersi e tre feriti» a seguito dell'incidente «a un generatore

della centrale elettrica di Bargi, nel Comune di Camugnano». Lo fa sapere la Prefettura di Bologna, spiegando che «la diga di Suviana non è interessata», dall'incidente e precisando che i soccorsi sono ancora in corso.

Ore 17,15. Giani: «Feriti gravi e dispersi»

Così il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani: «Una forte esplosione è avvenuta nel sottosuolo della centrale elettrica di Suviana, al confine con la Toscana, con feriti gravi e dispersi. Esprimo la massima vicinanza e ringrazio tutti i Vigili del Fuoco, Forze di Polizia e soccorritori impegnati».

Ore 17,10. «Situazione gravissima»

Eccole parole del comandante dei vigili del fuoco di Bologna: Calogero Turturici. «Ci sono dei feriti, almeno uno è sicuramente in gravi condizioni. Ci sono anche dei dispersi. Il numero preciso lo avremo solo quando riusciremo a contattare un responsabile dell’impianto, che al momento dello scoppio non presente sul posto. Si tratta di un incidente che si è verificato a livello -9, quindi al di sotto del livello dell’acqua attualmente presente nel bacino. Stiamo cercando di entrare nell’impianto ma c’è molto fumo, e dobbiamo prima di tutto far scendere la temperatura. Quando saremo al piano dell’incidente avremo un quadro più chiaro della situazione. Al momento non è possibile individuare la causa dell’esplosione, sappiamo solo che a quel piano ci sono i trasformatori. I locali dell'esplosione sarebbero sommersi d’acqua, così ci è stato riferito da chi per primo si è approcciato a scendere lungo il condotto». Sul posto sono intervenuti, oltre a numerose squadre dei pompieri- compresi il Nucleo sommozzatori e il Nucleo Nbcr

(Nucleare-Biologico-Chimico-Radiologico)- anche i Carabinieri, la Polizia locale e il 118, anche con l'elisoccorso.

Ore 17,05. Stavano facendo lavori di manutenzione

Sul posto si stanno recando il prefetto di Bologna Attilio Visconti e il sindaco Matteo Lepore con il comandante dei vigili del fuoco. «Stanno verificando cosa è successo, anche sul numero dei feriti e dei dispersi al momento non ci sono certezze. Dobbiamo ancora capire, credo stessero facendo dei lavori di manutenzione nella centrale», dice il prefetto.

Ore 17. Sei lavoratori dispersi

I sei lavoratori dispersi sarebbero sott’acqua. Ancora i vigili del fuoco non sono riusciti a entrare nella centrale idroelettrica.

Ore 16.55. Notizie allarmanti

«Le notizie che giungono dall'Emilia Romagna dopo l'esplosione nella centrale idroelettrica nei pressi di Suviana sono allarmanti. Piena solidarietà ai familiari di chi è rimasto coinvolto e un ringraziamento ai soccorritori per il loro impegno nella ricerca dei dispersi». Lo dichiara la senatrice di Italia Viva Silvia Fregolent.

Ore 16,35. Incendio a 30 metri

Il sindaco di Camugnano Marco Masinara: «Incendio a 30 metri di profondità. Pare sia scoppiato un incendio al piano meno nove, la centrale è tutta sotto il livello del lago a circa 30 metri profondità», Secondo le prime informazioni, «stavano facendo dei lavori alle turbine, dentro c'è il personale. Mi hanno riferito che stanno provando a entrare i vigili del fuoco ma stanno avendo difficoltà». Il primo cittadino sta andando sul posto, dove c'è già la polizia municipale, insieme a mezzi di soccorso e ambulanze. Operano vigili del fuoco e carabinieri.

Ore 16.30. Scatta l’allarme

«Purtroppo c'è stata una brutta notizia in Emilia Romagna, stiamo seguendo con apprensione gli sviluppi della situazione, siamo solidali con tutte le famiglie preoccupate per il destino dei loro cari». Così Antonio Tajani, vicepremier e ministro degli Esteri parlando dell'esplosione che si è verificata alla diga del bacino di Suviana, sull'Appennino bolognese.

Video

Video

La scheda

QOSHE - Suviana, esplosione nella centrale elettrica, tre morti, sei dispersi: «Non rispondono ai soccorritori» – Diretta - Tommaso Silvi E Mario Moscadelli
menu_open
Columnists Actual . Favourites . Archive
We use cookies to provide some features and experiences in QOSHE

More information  .  Close
Aa Aa Aa
- A +

Suviana, esplosione nella centrale elettrica, tre morti, sei dispersi: «Non rispondono ai soccorritori» – Diretta

10 0
09.04.2024

BOLOGNA. Nel primo pomeriggio di martedì 9 aprile si è registrata una forte esplosione in una delle due centrali elettriche che regolano il bacino di Suviana, al confine tra Emilia e Toscana.

I punti chiave: ore 18

LA DIRETTA E TUTTI GLI AGGIORNAMENTI

Ore 18,10 «Tutti i feriti sono stati portati via»

Il presidente dell'Unione dei comuni dell'Appennino, Murizio Fabbri, fa sapere che «tutti i feriti sono stati portato in ospedale».

Ore 18,05 I sei dispersi non rispondono

Stando a fonti del Tirreno i sei operai dispersi nel locale di pompaggio non stanno rispondendo ai soccorritori. Il presidente dell'Unione dei comuni dell'Appennino, Murizio Fabbri ha fatto sapere che «non si erano mai verificati problemi di alcun tipo nell’impianto, siamo tutti sconvolti».

Ore 17,55 Il bilancio aggiornato: 3 morti, 3 feriti e 6 dispersi

Da quanto apprende LaPresse da fonti della Prefettura di Bologna è di 3 morti, 3 feriti e 6 dispersi il bilancio momentaneo dell'esplosione che si è verificata a 30 metri di profondità sotto la diga di Suviana.

Ore 17,50. Oltre 40 i vigili del fuoco al lavoro

Sono oltre 40 i vigili del fuoco al lavoro dopo l'esplosione nel primo pomeriggio di oggi in una centrale idroelettrica semi-sommersa a Bargi, nei pressi del lago di Suviana: soccorsi tre operai feriti. Continuano le ricerche di possibili dispersi. L'intervento è in corso.

Ore 17,45. Bonaccini: «Attivata la Protezione civile»

«Seguiamo con estrema preoccupazione le notizie provenienti da........

© Il Tirreno


Get it on Google Play