Firenze Da Geert Wilders, reduce dal trionfo alle elezioni olandesi, a Marine Le Pen, che sarà presente in collegamento video, Firenze si prepara ad ospitare domenica mattina la grande convention dei sovranisti europei promossa dal vicepremier Matteo Salvini alla Fortezza da Basso.

Saranno 14 le delegazioni presenti, con i leader dei partiti che fanno parte del gruppo Identità e democrazia a cui si aggiungono sindaci e governatori della Lega, per quello che da sinistra è già stato ribattezzato “il cantiere nero”. «Se c’è gente che pensa di creare confusione c’è il diritto penale e ci sono le forze dell’ordine – era stato il commento di Salvini durante la presentazione dell’evento a proposito di una possibile contromanifestazione – Conto sia un bel week end di partecipazione». Ambiente e lavoro, libertà e sicurezza sono i temi annunciati per la kermesse. Se da un lato la Lega lancia una giornata di confronto su una diversa idea di Europa, dall’altro a sinistra sono già pronte le iniziative di risposta.

Tre gli appuntamenti promossi dalla Rete democratica fiorentina: ritrovo alle 10 in piazza Dalmazia, sotto la targa per l’omicidio di Samb Modou e Diop Mor, sul ponte Vespucci, proprio dove è stato ucciso Idy Diene, e in via Taddea, sotto la targa di Spartaco Lavagnini. «Tre luoghi – scrivono gli organizzatori – simbolo dell’odio e della ferocia di stampo fascista che hanno segnato la nostra città. Alla cittadinanza chiediamo di unirsi a noi e di portare un fiore. Alle 11,30 invece l’appuntamento è al piazzale Michelangelo dove insieme testimonieremo la nostra visione di comunità, fatta di libertà, diritti e tolleranza, con un grande striscione. Una piazza colorata diversa dal nero oscurantismo rappresentato da chi si riunirà dentro gli spessi muri della Fortezza». Adesione convinta alla manifestazione arriva dal segretario regionale del Pd Emiliano Fossi: «Invito tutti i nostri militanti a venire ai presidi della Rete democratica fiorentina. Sono certo che saremo in tanti – e aggiunge – Quello che si ritroverà domenica alla Fortezza su invito di Salvini è il sodalizio del sovranismo e dell’egoismo politico europeo».

E sul raduno di Identità e democrazia arriva anche l’ironia del leader di Italia viva Matteo Renzi: «Salvini, che riunisce i sovranisti a Firenze, non ha capito nulla: se c’è una città che storicamente deve tutto alla sua apertura al mondo è Firenze. È come portare un siciliano a Pontida, è vero che lui l’ha fatto, ma i risultati non sono gli stessi».

E il sindaco di Firenze Dario Nardella rincara la dose intervenendo a Omnibus su La7: «Firenze è una città aperta, non cacciamo nessuno, neanche Salvini e i suoi amici nazionalisti. È però una città dal punto di vista dei valori, della storia, incompatibile con questo linguaggio basato sull’odio».

Ma mette anche in guardia da un possibile effetto boomerang della contromanifestazione: «Mi auguro che sia basata sui contenuti, non ci deve essere nessun atteggiamento di intolleranza e violenza perché si farebbe soltanto il gioco di Salvini e dei suoi amici sovranisti. Vengono a Firenze perché giocano la partita in vista delle elezioni amministrative 2024. Salvini deve recuperare il consenso che ha perso rispetto ai suoi alleati, ma anche nel quadro europeo le forze sovraniste vogliono spingere verso un’Europa schiava e nazionalista. La vogliono sfasciare».l


QOSHE - Salvini raduna le destre sovraniste a Firenze e partono le contro manifestazioni - Valentina Tisi
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Salvini raduna le destre sovraniste a Firenze e partono le contro manifestazioni

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30.11.2023

Firenze Da Geert Wilders, reduce dal trionfo alle elezioni olandesi, a Marine Le Pen, che sarà presente in collegamento video, Firenze si prepara ad ospitare domenica mattina la grande convention dei sovranisti europei promossa dal vicepremier Matteo Salvini alla Fortezza da Basso.

Saranno 14 le delegazioni presenti, con i leader dei partiti che fanno parte del gruppo Identità e democrazia a cui si aggiungono sindaci e governatori della Lega, per quello che da sinistra è già stato ribattezzato “il cantiere nero”. «Se c’è gente che pensa di creare confusione c’è il diritto penale e ci sono le forze dell’ordine – era stato il commento di Salvini durante la presentazione dell’evento a proposito di una possibile contromanifestazione – Conto sia un bel week end di partecipazione». Ambiente e lavoro, libertà e sicurezza sono i temi........

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