LA CORTE DI BRESCIA. Riconosciuta la provocazione per la donna che uccise il convivente con una coltellata nella notte tra il 25 e 26 novembre 2022. In primo grado era stata condannata a 21 anni.

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Le attenuanti sono state ritenute prevalenti rispetto alle aggravanti ed è stata riconosciuta la provocazione. Per le motivazioni serviranno tre mesi ma il dato certo è che la Corte d’Assise d’Appello di Brescia ha ridotto da 21 a 11 anni la condanna per Sandra Fratus, la donna di 53 anni di Morengo che il 26 novembre del 2022 aveva ucciso con una coltellata il compagno convivente, Ernest Emperor Mohamed.

La donna, anche nella mattinata di venerdì 19 gennaio, ha raccontato di anni di aggressioni e violenze e spiegato di essersi difesa dall’ennesimo eccesso del compagno dal quale comunque non riusciva a separarsi.

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QOSHE - Delitto di Morengo, in appello pena dimezzata per Sandra Fratus: 11 anni - Paolo Bertoli
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Delitto di Morengo, in appello pena dimezzata per Sandra Fratus: 11 anni

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20.01.2024

LA CORTE DI BRESCIA. Riconosciuta la provocazione per la donna che uccise il convivente con una coltellata nella notte tra il 25 e 26 novembre 2022. In primo grado era stata condannata a 21 anni.

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