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MODENA. Per il momento è ancora il paradiso degli umarells, che possono tranquillamente appostarsi davanti alla rete arancione, magari avvicinando uno degli operai al lavoro per chiedere quello che tanti residenti si stanno domandando: «Ma qui quando finirete»? Succede in via Panni, e più precisamente nel tratto compreso tra il parco Amendola e l’incrocio con via Fratelli Rosselli, interrotto da un anno a causa dei lavori per la realizzazione del sottopasso che permetterà di eliminare il passaggio a livello del treno Modena-Sassuolo.

Ma quando termineranno i lavori, dunque, e quando sarà possibile tornare a percorrere la via Panni rinnovata con il sottopasso? Rispetto alle previsioni, il cantiere sta andando avanti un po’ più a lungo, ma la fine dei lavori non è lontana, con la riapertura prevista per la fine di gennaio 2024. Facendo un passo indietro, dopo i lavori propedeutici partiti in estate, l’importante arteria che attraversa la zona sud della città da ovest a est era stata chiusa il 14 novembre del 2022: dunque poco più di un anno fa, quando la circolazione è stata completamente sospesa all’altezza del passaggio a livello per consentire l’esecuzione dei lavori per la realizzazione del sottopasso a cura di Fer (Ferrovie Emilia Romagna, mentre l’impresa alla quale sono stati affidati i lavori è la Baraldini). Lavori la cui durata prevista era di dieci mesi, dunque con la prospettiva di riaprire a settembre.

In realtà, come hanno avuto modo di verificare residenti e cittadini, i lavori sono ancora in corso e via Panni è ancora chiusa, anche se non manca molto alla riapertura: per attraversarla e “provare” il nuovo sottopasso bisognerà aspettare fine gennaio, quando il cantiere dovrebbe essere terminato e la viabilità ripristinata.

Una volta concluso l’intervento, dunque, il passaggio a livello sarà eliminato, dal momento che sia il traffico automobilistico che quello ciclopedonale scorrerà nel sottopasso, superando così uno degli attraversamenti più problematici dei 13 cittadini della Modena-Sassuolo.

Ma i lavori non si esauriscono con il sottopasso: su via Panni saranno realizzati anche diversi interventi sulla strada, a partire dai limitatori di velocità, secondo un progetto promosso dal Comune ma a carico di Fer e realizzato dalla stessa azienda che sta portando a termine i lavori per il sottopassaggio. Limitatori che saranno già installati a gennaio, al momento della riapertura del traffico in via Panni, mentre in primavera saranno realizzate le finiture dell’area.

L’opera, che ha un costo di circa cinque milioni di euro, è stata resa necessaria dalla prossima introduzione del Sistema di Controllo Marcia Treno, che da una parte aumenterà la sicurezza della circolazione ferroviaria, ma dall’altra determinerà anche un allungamento dei tempi di chiusura dei passaggi a livello. Per gestire questa fase, considerati gli alti flussi di traffico su via Panni, in questi mesi il Comune ha previsto una serie di percorsi alternativi, da stradello Saliceta San Giuliano a viale Amendola e via Contrada. l

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