Roma, 14 febbraio 2024 – Il via libera al taglio dell'Irpef agricola, la possibilità per i medici di rimanere in corsia fino a 72 anni, lo scudo penale per tutto il 2024 per il personale sanitario e quello erariale per gli amministratori pubblici. E la riapertura fino al 15 marzo dei tempi per pagare la rottamazione quater.

Sono alcune delle norme più rilevanti contenute all'interno del decreto Milleproroghe, approvato oggi dalle Commissioni congiunte Bilancio e Affari Costituzionali della Camera, con il via libera al mandato ai relatori.

Domani parte l'esame nell'Aula di Montecitorio, con il governo intenzionato a porre la questione di fiducia (so non passa cade il governo). "Siamo soddisfatti perché è stato un lavoro molto impegnativo e molto grande", commenta il ministro per i Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani a nome di tutto il governo. Il via libera al testo in Commissione è arrivato dopo una serie di sedute passate in attesa dell'arrivo dell'emendamento sull'Irpef agricola, che prova a venire incontro a una parte delle richieste formulate dagli agricoltori che protestano da settimane contro una serie di norme Ue. Ai tempi dilatati si è aggiunta anche la tensione nella seduta di lunedì terminata in notturna, con la proroga di 6 mesi del pagamento delle multe ai no vax.

L'emendamento del governo a sostegno degli agricoltori – "è stato proposto su mio preciso indirizzo", rivendica la premier Giorgia Meloni – esenta dall'Irpef i redditi agricoli e dominicali fino a 10 mila euro e prevede uno 'sconto' del 50% su quelli tra 10 mila e 15 mila euro. Non abbastanza per il Pd che aveva proposto un testo – poi bocciato – per l'esenzione totale. "I partiti di maggioranza si sono piegati sulla mediazione a ribasso proposta dal governo che non risolve i problemi", attaccano i democratici Simona Bonafè e Ubaldo Pagano.

Semaforo verde anche all'emendamento di FdI che consente alle aziende del Servizio Sanitario Nazionale di tenere in servizio - fino al 31 dicembre - oltre l'età pensionabile i medici (su base volontaria). Un provvedimento pensato per fronteggiare la grave carenza di personale.

Scintille in Commissione dopo la proroga di sei mesi della sospensione delle multe per chi ha violato l'obbligo di vaccinazione per il Covid: l'emendamento della Lega è passato per 8 voti.

Le opposizioni hanno chiesto la votazione nominale e la seduta è stata sospesa per il caos in sala. Il M5s a quel punto ha lasciato i lavori.

Sempre nella seduta fiume notturna via libera anche all'emendamento sulla rottamazione quater: i contribuenti che non hanno versato la prima e la seconda rata delle cartelle esattoriali che scadevano il 31 ottobre e il 30 novembre 2023 potranno versare gli importi entro il 15 marzo 2024 senza perdere i benefici della definizione agevolata. Anche il termine per il versamento della terza rata viene fatto slittare al 15 marzo 2024 (dal 28 febbraio). Ok all'unanimità invece alla proroga al primo gennaio 2025 delle agevolazioni e delle semplificazioni fiscali per il terzo settore.

Sempre in notturna abbandonano l'aula i deputati M5s perché, lamentano, nessuna delle loro proposte è stata approvata.

Lo sprint finale oggi ha visto prima una riunione 'lampo' nella sala del Mappamondo, con dilazione al primo pomeriggio in attesa degli ultimi pareri del governo. Passi pensanti e visi stanchi tra i membri delle Commissioni.

Nel primo pomeriggio e' arrivato l'ok agli ultimi 7 emendamenti ed il via libera al mandato al relatore. "Il Milleproroghe è un provvedimento complicato per sua natura e abbiamo diverse cose di cui siamo soddisfatti a partire dall'Irpef agricola. Abbiamo raggiunto un accordo molto positivo perché abbiamo praticamente coperto più del 95% dei soggetti titolati, un grande risultato", sottolinea Ciriani.

Poi aggiunge: "Siamo riusciti ad approvare la proroga dell'agevolazione dei mutui prima casa degli under 36 fino a tutto il 2024 e l'aggiunta di 10 milioni di euro sul fondo per i disturbi alimentari".

Proroga di sei mesi anche dello scudo erariale che solleva gli amministratori pubblici da responsabilità contabili in caso di colpa grave. Un provvedimento definito "non necessario" ieri dalla Corte dei conti durante l'inaugurazione dell'anno giudiziario. "La proroga a tutto il 2024 dello scudo penale per i medici è un segnale di attenzione significativo rispetto al tema della colpa medica di cui il Governo si e' fatto carico da subito e su cui si sta lavorando. La possibilità per i medici di restare in servizio fino a 72 anni vuole rappresentare una prima temporanea risposta al problema dell'attuale carenza di personale", argomenta il ministro della Salute Orazio Schillaci.

Crescono i fondi anche per il bonus psicologo. Marianna Madia del Pd rivendica: "Dieci milioni - erano solo 8 - per il bonus psicologo nel 2024. Emendamento del Pd approvato nel Milleproroghe. Sempre troppo poco. Ma è un passo avanti sulla salute mentale".

E' stato ritirato alle ultime battute dei lavori invece l'emendamento, proposto dalla Lega, sullo slittamento al 2027 della spending review per la società Ponte sullo Stretto.

QOSHE - Ok al Milleproroghe: nuove scadenze per la rottamazione quater, - Fabio Lombardi
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Ok al Milleproroghe: nuove scadenze per la rottamazione quater,

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15.02.2024

Roma, 14 febbraio 2024 – Il via libera al taglio dell'Irpef agricola, la possibilità per i medici di rimanere in corsia fino a 72 anni, lo scudo penale per tutto il 2024 per il personale sanitario e quello erariale per gli amministratori pubblici. E la riapertura fino al 15 marzo dei tempi per pagare la rottamazione quater.

Sono alcune delle norme più rilevanti contenute all'interno del decreto Milleproroghe, approvato oggi dalle Commissioni congiunte Bilancio e Affari Costituzionali della Camera, con il via libera al mandato ai relatori.

Domani parte l'esame nell'Aula di Montecitorio, con il governo intenzionato a porre la questione di fiducia (so non passa cade il governo). "Siamo soddisfatti perché è stato un lavoro molto impegnativo e molto grande", commenta il ministro per i Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani a nome di tutto il governo. Il via libera al testo in Commissione è arrivato dopo una serie di sedute passate in attesa dell'arrivo dell'emendamento sull'Irpef agricola, che prova a venire incontro a una parte delle richieste formulate dagli agricoltori che protestano da settimane contro una serie di norme Ue. Ai tempi dilatati si è aggiunta anche la tensione nella seduta di lunedì terminata in notturna, con la proroga di 6 mesi del........

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