Milano, 20 dicembre 2023 - Quarto match degli ottavi di Coppa Italia, con i nerazzurri che ospitano il Bologna rivelazione della Serie A fino a questo momento. Turnover da entrambe le parti, con i due allenatori che danno spazio alle seconde linee, inoltre ci sono anche vari assenti in casa Inter come il lungodegente Benjamin Pavard. Nel primo tempo l'Inter ha il controllo del gioco per buona parte della frazione, ma nel computo delle occasioni il totale è di una per parte: al 12' Fabbian sfiora l'eurogol con il tacco e poi al 30' Ravaglia dice no al piattone destro di Frattesi, le due squadre rientrano così negli spogliatoi sullo 0-0. La ripresa è molto più piacevole dei primi 45' minuti, con l'Inter che le prova davvero tutte per passare in vantaggio. Dall'altra parte però c'è un superlativo Ravaglia che salva il risultato al 63' parando un calcio di rigore a Lautaro Martinez. Il secondo tempo è un assolo nerazzurro: la squadra di Inzaghi è sempre dalle parti di Ravaglia, il Bologna è tutto dietro a difendersi e riesce a tirare la partita fino ai tempi supplementari. La partita si sblocca al 92' con il colpo di testa di Carlos Augusto che viene dimenticato dalla difesa gialloblù su un corner battuto da Dimarco. Folle il secondo tempo supplementare con il Bologna che ribalta completamente la partita nell'arco di quattro minuti: al 111' Sam Beukema e poi Dan Ndoye regalano la qualificazione a Thiago Motta.

Inter con il pallino del gioco nei primi cinque minuti di partita. La squadra di Inzaghi pressa alto il Bologna e cerca subito di rendersi pericoloso prima con Marko Arnautovic che, servito in mezzo all'area, non riesce a concludere a rete, poi su una punizione defilata di Asslani a cercare Bisseck che però non riesce a staccare. Anche Davi Klaassen con un destro da fuori area impegna Ravaglia che si sporca subito i guantoni, mentre gli ospiti al minuto 8' non hanno ancora superato la metà campo. La prima grande occasione del Bologna arriva al minuto 12' con il cross di Lykogiannis che pesca in area Fabbian che stava per segnare un gol clamoroso: colpo di tacco esterno al volo che sfiora il palo. Per il resto, continua a essere una partita a una porta: l'Inter è sempre nelle zone di Ravaglia, rendendosi pericolosa sia con qualche inserimento di Frattesi che con palle alte a cercare Martinez o Arnautovic. Si abbassano lievemente i ritmi a San Siro, la partita è prima di tutto molto tattica con l'Inter che fa tanto possesso palla e cerca di stanare la difesa del Bologna, puntando sulla velocità dei due esterni in particolare l'ex Monza Carlos Augusto. Sul versante opposto gli uomini di Thiago Motta, appena riconquistano il pallone, si proiettano in avanti passando spesso per vie centrali con Moro e Fabbian molto coinvolti. Grande occasione per l'Inter al 30' con Frattesi: Carlos Augusto parte palla al piede sulla corsia e serve basso il centrocampista che, appena dentro l'area, calcia di prima intenzione una rasoiata diretta sul palo opposto di Ravaglia che risponde presente. A cinque minuti dalla pausa arriva il primo giallo della partita all'indirizzo di Lykogiannis che, sulla riga di fondo difensiva, si fa sfilare la palla da Lautaro Martinez che guadagna un buon calcio di posizione. Asslani amministra il calcio di punizione, ma Beukema ributta fuori il suo tentativo di cross con il Bologna che può respirare. I primi 45 minuti terminano 0-0.

Parte forte sempre l'Inter che va vicino all'1-0 ancora una volta con Frattesi. Il centrocampista ex Sassuolo svirgola un vero e proprio rigore in movimento dopo che Bastoni dalla sinistra gli ha servito basso un ottimo pallone. Il Bologna reagisce con Saelemaekers che si fa vedere dall'altra parte mettendo un bel cross ribattuto dalla difesa, azione poi terminata con un tentativo molto complicato di Urbanski che dal limite gira al volo col destro ma spara alto senza impensierire Audero. Si mangia il gol dell'1-0 Marko Arnautovic: al 53' i nerazzurri recuperano la palla al limite dell'area di rigore del Bologna sfruttando un errore di Aebischer, Frattesi serve Arnautovic in mezzo all'area, l'austriaco potrebbe tirare di prima intenzione, ma non si fida, esagera nel dribbling e spreca tutto mandando abbondantemente a lato. La partita ora sembra rivivere quella bella verve dei primissimi minuti, con un'unica differenza: ora anche la squadra di Thiago Motta si fa vedere con continuità dalle parti di Audero. Episodio che cambia la partita al 63': richiamato al Var La Penna per un presunto fallo di mano di Corazza su un cross in direzione di Acerbi qualche manciata di secondi pima. Review velocissima, meno di trenta secondi, per l'arbitro che assegna il calcio di rigore all'Inter. Ora è Lautaro contro Ravaglia. Il numero 1 del Bologna para il calcio di rigore! Il Toro apre il destro cercando l'angolino basso, il portiere degli emiliani si allunga e dice no. L'azione prosegue, con i nerazzurri (oggi in divisa completamente arancione) che fanno circolare il pallone fino a farlo arrivare a Marko Arnautovic che calcia di potenza, ma non trova la porta a causa di una deviazione di Beukema. Thiago Motta effettua il primo cambio della partita, lanciando nella mischia El Azzouzi al posto di Moro. La partita però è sempre in mano all'Inter che sfiora ancora il vantaggio con Carlos Augusto che da sinistra lascia partire il mancino deviato da Saelemaekers, tiro che esce non di molto. A meno di venti minuti dalla fine Simone Inzaghi ricorre all'artiglieria pesante con un triplo cambio: dentro Thuram, Barella e Dimarco per Arnautovic, Klaassen e Bastoni. Anche Thiago Motta ricorre ai pezzi forti: dentro Ndoye e Zirkzee a 6 più recupero dalla fine per dare maggiore profondità e velocità in caso di ripartenza. Azione prolungata dell'Inter con Thuram sul lato corto dell'area di rigore a sinistra, serve Dimarco che salta un uomo e poi tenta il gol di punta in pieno stile calcio a 5, ma Ravaglia manda in angolo. L'ultima occasione per evitare i supplementari capita sul destro di Stefano Sensi che però a giro non trova la porta, saranno tempi supplementari. Per la terza volta di fila, l'Inter va ai supplementari in una partita degli ottavi di Coppa Italia.

Pronti, via e arriva il gol dell'Inter. Su calcio d'angolo di Dimarco, Carlos Augusto si fa trovare solo soletto a centro area e stacca di testa battendo Ravaglia. Vantaggio Inter al 92'. I padroni di casa tengono bene il campo nella parte restante del primo tempo supplementare, con il Bologna che non costruisce nulla. Nell'ultimo quarto d'ora i rossoblù devono necessariamente scoprirsi e farsi vedere con costanza dalle parti di Audero per carcare di trovare il gol che allungherebbe il match ai calci di rigore. Ndoye va all'uno contro uno sulla destra contro Dimarco, entra in area, si sposta la palla sul destro ma non riesce a centrare la porta. Al 111' arriva il gol del Bologna: angolo di Lykogiannis sul secondo palo, tacco al volo di Zirkzee che rimette dentro per Beukema che manda in porta il gol dell'1-1. Passano quattro minuti e il Bologna ribalta la partita! Contropiede generato da una splendida giocata di Zirkzee a centrocampo che salta secco Acerbi e poi lascia per Ndoye che non controlla benissimo, ma poi entra in area e con il tocco sotto batte Audero per il 1-2. Da segnalare che entrambi i gol sono stati propiziati da due giocate sopraffine di Joshua Zirkzee. Finisce qui, il Bologna batte l'Inter 2-1 e vola ai quarti di finale di Coppa Italia.

Formazioni

Inter (3-5-2): Audero; Bisseck (Pavard, 91'), Acerbi, Bastoni (Dimarco, 73'); Darmian, Frattesi, Asslani (Sensi, 82'), Klaassen (Barella, 73'), Carlos Augusto; Lautaro (Mkhitaryan, 98'), Arnautovic (Thuram, 73')

Bologna (4-2-3-1): Ravaglia; Corazza (De Silvestri, 75'), Beukema, Lucumì, Lykogiannis; Aebischer, Moro (El Azzouzi, 69'); Saelemaekers (Ndoye, 85'), Fabbian, Urbanski; Van Hooijdonk (Zirkzee, 84')

Reti: Carlos Augusto (INT) 92'; Sam Beukema (BOL) 111', Dan Ndoye (BOL) 115'

QOSHE - Inter-Bologna 1-2: Beukema e Ndoye la ribaltano al supplementare, rossoblù ai quarti - Kevin Bertoni
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Inter-Bologna 1-2: Beukema e Ndoye la ribaltano al supplementare, rossoblù ai quarti

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21.12.2023

Milano, 20 dicembre 2023 - Quarto match degli ottavi di Coppa Italia, con i nerazzurri che ospitano il Bologna rivelazione della Serie A fino a questo momento. Turnover da entrambe le parti, con i due allenatori che danno spazio alle seconde linee, inoltre ci sono anche vari assenti in casa Inter come il lungodegente Benjamin Pavard. Nel primo tempo l'Inter ha il controllo del gioco per buona parte della frazione, ma nel computo delle occasioni il totale è di una per parte: al 12' Fabbian sfiora l'eurogol con il tacco e poi al 30' Ravaglia dice no al piattone destro di Frattesi, le due squadre rientrano così negli spogliatoi sullo 0-0. La ripresa è molto più piacevole dei primi 45' minuti, con l'Inter che le prova davvero tutte per passare in vantaggio. Dall'altra parte però c'è un superlativo Ravaglia che salva il risultato al 63' parando un calcio di rigore a Lautaro Martinez. Il secondo tempo è un assolo nerazzurro: la squadra di Inzaghi è sempre dalle parti di Ravaglia, il Bologna è tutto dietro a difendersi e riesce a tirare la partita fino ai tempi supplementari. La partita si sblocca al 92' con il colpo di testa di Carlos Augusto che viene dimenticato dalla difesa gialloblù su un corner battuto da Dimarco. Folle il secondo tempo supplementare con il Bologna che ribalta completamente la partita nell'arco di quattro minuti: al 111' Sam Beukema e poi Dan Ndoye regalano la qualificazione a Thiago Motta.

Inter con il pallino del gioco nei primi cinque minuti di partita. La squadra di Inzaghi pressa alto il Bologna e cerca subito di rendersi pericoloso prima con Marko Arnautovic che, servito in mezzo all'area, non riesce a concludere a rete, poi su una punizione defilata di Asslani a cercare Bisseck che però non riesce a staccare. Anche Davi Klaassen con un destro da fuori area impegna Ravaglia che si sporca subito i guantoni, mentre gli ospiti al minuto 8' non hanno ancora superato la metà campo. La prima grande occasione del Bologna........

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